Questo è un fatto di una gravità indescrivibile. Io ho sempre ritenuto che molti giornalisti italiani sono passacarte e abbiamo degli esempi in provincia di Pavia di incapacità professionale grandi come un oceano. Nessuno, e preciso nessuno può pensare di trattare in questo modo squadrista la stampa. i giornalisti si criticano, si evidenziano le lacune di alcuni giornali, si polemizza con la casta dei giornalisti ma nessuno, neanche il più potente dei movimenti mondiali si può permettere di "cacciare" un giornalista né di scegliersi i giornalisti sulla base del gradimento del formar. Una conferma di quanto ho visto e conosciuto a Voghera. Sono un branco che si muove in branco e che non ha rispetto alcuno per chi in branco non vuole starci.

POLITICA E MEDIA

M5s, assemblea Napoli: fuori la troupe di Ballarò

Via i giornalisti. Gli attivisti: «Niente contro di voi, non ci piace il format».

(© La Presse) Lo studio di "Ballarò", la trasmissione di RaiTre condotta da Giovanni Floris.

Le telecamere di Ballarò sono state allontanate all'assemblea napoletana del Movimento 5 stelle. Secondo i presenti, i giornalisti del programma Rai condotto da Giovanni Floris avrebbero dovuto, prima di cominciare le riprese, «presentarsi all'ufficio stampa, cosa che non hanno fatto». Ai presenti è stato chiesto se gradivano o meno la loro presenza perché «é l'assemblea che decide». Ai grilli, infatti, non piace «il taglia e cuci» delle riprese, il montaggio dei servizi insomma.
FUORI LA TROUPE. La maggior parte dell'assemblea ha così deciso che la troupe dovesse lasciasse la sala. «Niente contro di voi personalmente ma non ci piace il vostro format, siete un talk show». Dopo un po' le telecamere delle trasmissioni di Floris hanno lasciato la sala.
Roberto Fico, eletto alla Camera, si è fermato con la stampa che lo attendeva all'esterno della struttura che ha ospitato l'incontro. Ha spiegato, rispondendo a una domanda sul passaggio «dalla protesta alla gestione», che il Movimento 5 stelle non è «mai stato un movimento di protesta, ma di proposta: però quando a partire dai meet up avanzavamo le nostre proposte alle amministrazioni loro le hanno sempre rifiutate». Poche parole su temi nazionali, come per esempio il declassamento dell'Italia da parte delle agenzie di rating. «Non ci faremo intimidire. Per il resto abbiamo dei portavoce nazionali», ha tagliato corto.
«I politici che si scelgono i giornalisti: una pagina tristissima». Così Giovanni Floris ha commentato l'episodio «il nostro cronista allontanato solo perché faceva il suo lavoro: un fatto gravissimo, che apre molto male questa legislatura».

Domenica, 10 Marzo 2013