venerdì 15 marzo 2013

Questo è il nuovo che avanza. Questo è vecchio come il mio bisnonno. Chiamatelo Signorsì. Mai una parola diversa rispetto ai comandi di Grillo e Casaleggio.


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POLITICA

Fico e De Rosa, la coppia a 5 Stelle che fa discutere il MoVimento

Ha già una certa esperienza politica Roberto Fico, il portavoce del Movimento 5 Stelle candidato alla presidenza della Camera. Napoletano di 38 anni, è stato in corsa per laRegione Campania nel 2010 e l’anno successivo per la poltrona di sindaco di Napoli. In entrambe le occasioni è riuscito a racimolare soltanto pochi voti: 40 mila nella tornata vinta da Caldoro, 6400 nell’elezione sbancata da De Magistris.
L’incontro con Grillo - Il suo attivismo per il Movimento è iniziato nell’estate del 2005, quando ha fondato il Meetup Napoli “Amici di Beppe Grillo”. L’impegno sul territorio gli ha permesso, in un paio di anni, di costruire una rete di contatti che fa di lui il “faro” del 5 Stelle al Sud.
Nel suo curriculum, Fico vanta una laurea in Scienze della Comunicazione, conseguita all’Università di Trieste con il massimo dei voti e un master in Knowledge management organizzato dal Politecnico di Palermo, Napoli e Milano. Ha svolto vari lavori, passando  dall’ufficio stampa di “una società di formazione aziendale” al call center per una compagnia telefonica.
Parentopoli a 5 Stelle - Fin qui tutto bene. E’ a margine delle “Parlamentarie“, tuttavia, che si sono diffuse notizie poco rassicuranti sul suo conto. I risultati delle consultazioni online hanno decretato una doppia festa in casa Fico: oltre al suo successo, con conseguente candidatura alla Camera, è arrivato anche quello della fidanzata: Yvonne De Rosa. Laureata in Scienze Politiche, la trentanovenne napoletana di nascita svolge da anni l’attività di fotografa a Londra.
E’ nella circoscrizione estera Europa che De Rosa si è candidata e ha ottenuto ben 70 voti, risultando prima eletta. Niente di strano, certo. Se non fosse che sul territorio, cioè nella capitale inglese, De Rosa non ha mai svolto attività per il 5 Stelle. A denunciarlo è stato Gino Camillo, attivista del Movimento, residente anche lui nella City. Il 7 dicembre Camillo ha scritto: “Non riesco a capire come possa risultare la prima eletta nella circoscrizione Europa dato che si è iscritta al MeetUp di Londra solo il 6 novembre 2012 e che prima di questa data era venuta a un solo MeetUp il 19 ottobre per accompagnare il suo ragazzo Roberto Fico ”. Per poi attaccare: “Parentopoli e paracadutati all’ultimo minuto in politica sono cose che fanno i partiti. Non il Movimento 5 Stelle”.
Incalzato dalla stampa, Fico si è difeso: “Parentopoli è chi mette amici e conoscenti in posti pubblici di potere – ha dichiarato in un’intervista al Corriere del Mezzogiorno - Voglio dire che se io fossi deputato ed assumessi Yvonne come collaboratrice pagata con soldi pubblici, o viceversa, quella sì che sarebbe una vicenda degna di interesse”.
Ballarò – Tra gli eletti più fidati di Grillo e Casaleggio, Fico interpreta a pieno la posizione del Movimento. Nonostante gli studi legati all’ambito della comunicazione, infatti, ha espresso più volte la sua avversità ai mezzi di informazione generalisti. Cinque giorni fa, in un’assemblea dei 5 Stelle organizzata a Napoli, è stato proprio Fico a mettere ai voti dei presenti la decisione di accettare una troupe del programma televisivo “Ballarò”. “Siccome questa assemblea verrà mostrata a Ballarò, con il solito ‘taglia e cuci’ (dei servizi televisivi, ndr), dobbiamo decidere in tranquillità”, ha detto. Risultato? Il giornalista è stato cacciato.

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