Pesante e colorita invettiva di Annalisa Taverna, sorella della senatrice Paolo Taverna, contro la sindaca di Roma Virginia Raggi
Ancora Roma, ancora Virginia Raggi. Sembra non poter esserci un giorno tranquillo per la prima cittadina della Capitale. Questa volta è un post colorito su Facebook contro di lei a far parlare, un attacco pesante. Tutto normale, nel mondo degli haters, che impazzano sui social, capita spesso di imbattersi in invettive pesanti contro i politici più in vista.
Ma questa volta non è un anonimo qualsiasi a scrivere l’invettiva, ma l’attivista grillina Annalisa Taverna, sorella della senatrice Paola Taverna. Il post è un po’ datato (23 dicembre) ma rende bene il clima non proprio sereno in cui versa il M5s, e in particolar modo quello romano.
Nella lunga invettiva contro la sindaca, la sorella della senatrice non usa giri di parole e attacca con violenza Virginia Raggi.
In un passaggio del post si legge: “Ti attaccano tutti e sei in mezzo al marasma ma me sembra il minimo. Il problema è che per le tue scelte del caz.. nel marasma ci stiamo anche e soprattutto noi”.
Ma è alla fine quando la Taverna scrive in maiuscolo che l’invettiva è più violenta: “Applica le regole del Movimento. Ascolta Beppe e i nostri parlamentari, smetti de fa la bambina deficiente con manie de protagonismo e deliri de onnipotenza e comportati da 5 Stelle perché ti abbiamo votato pensando che lo fossi altrimenti chi te se cagava. Datte na calmata e non rompere i coglioni altrimenti t’appendemo pe le orecchie ai fili dei panni sul balcone fino a che non rinsavisci perché non abbiamo nessuna intenzione di perdere un sogno, anni di lotta, sudore e sangue pe na testa de caz”.
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