lunedì 14 marzo 2016

Giovanni Favia
18 ore fa
Dire "ho deciso da sola" è come mentire. Il comportamento del cda del partito di Grillo e Casaleggio nei confronti della Bedori, ha un nome ben preciso: mobbing. E' un mobbing politico. Non ti invitano alle riunioni, non ti telefonano, non ti fanno fare le conferenze stampa alla Camera, non ti spingono con la giusta enfasi sul sacro blog. Il tutto mentre l'arrembante e telegenica Raggi (o lo scarsissimo spione Bugani che a Bologna non ha la stima nemmeno della sua base) è spinta all'inverosimile.Ti lasciano sola e ti portano a lasciare, ti umiliamo, ti dicono con le azioni "Non ti vogliamo". Non hanno nemmeno il coraggio di prendersi le loro responsabilità. Io ne so qualcosa. Prima dello scontro pubblico con Casaleggio passai otto mesi così. Di quel periodo ho proprio il ricordo e ancora il sapore in bocca della loro codardia, del coniglio nascosto dietro al blog. Sono più subdoli di quei segretari di partito di una volta che non nascondevano le loro decisioni dietro supercazzole varie. I nuovi, spesso sono peggiori dei vecchi. Bedori è fuori dagli standard comunicativi della politica-marketig in salsa casaleggese. E' un errore del sistema scampato alle buffonarie online. Punto. Un partito che è solo un flusso di marketing, senza alcuna base culturale seria, per avere successo può vivere solo di immagine e di demeriti altrui. Il Casaloggione lo sa. L'Italia doveva cambiare sul serio, non si meritava questo. Ora ancora una volta si dovrà aspettare, e lasciare lavorare il tempo, che col suo incedere goccia goccia asfalta qualsiasi cosa. Vai tempo, fa in fretta che poi ripartiremo!

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