Liberi cittadini contro il regime partitocratico, i privilegi della casta sindacale della triplice, la dittatura grillina e leghista, la casta dei giornalisti
domenica 14 febbraio 2016
Ma Gallotti quando Rubiconto faceva battaglie per la raccolta differenziata in Consiglio Comunale dove era? Non ha mai chiesto di discutere della persecuzione politica del consigliere Rubiconto. Perché? Forse il principio di tutelare i diritti dei cittadini per Gallotti vale solo per gli iscritti al PD?
VOGHERA La differenziata che non decolla nImportanti obiettivi nel campo della raccolta differenziata: nel 2014 l'Italia si attesta al 45%,la Regione Lombardia passa al 57% (era il 35% nel 2000) con una delle migliori performances. E Voghera? Grazie alla scarsa attenzione dell'amministrazione di centrodestra per i problemi ambientali siamo quasi in controtendenza e comunque con una percentuale che, nel 2015, ha raggiunto faticosamente il 32%. Come conferma Regione Lombardia, è la raccolta domiciliare a permettere di raggiungere livelli più elevati di differenziata, grazie a una maggiore responsabilizzazione dell'utente e alla maggiore comodità che si ha nel conferire le frazioni in modo separato. In molti Comuni si è passati dal cassonetto stradale a sistemi porta a porta (raccolta domiciliare), anche in seguito agli obblighi normativi che impongono il raggiungimento di livelli di raccolta differenziata sempre più elevati (il 65% al 31.12.2012). Regione Lombardia ha adottato nel 2014 il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti e ha affermato che con la raccolta su strada con i cassonetti è possibile raggiungere una quota massima di raccolta differenziata del 35%! Voghera invece cosa fa? Purtroppo, anziché valutare seriamente cosa fare per recuperare il terreno perduto, l'amministrazione comunale dispensa parole e buone intenzioni ma nella pratica si impegna solo a pubblicizzare con vanto alcune isole ecologiche ben sapendo (o non lo sa?) che così non raggiungerà mai gli obiettivi di legge ormai scaduti (65% entro il 2012) e quelli previsti dal Piano Regionale entro il 2020, rispetto al quale abbiamo già buttato al vento due anni considerando che è stato adottato nel 2014: verrebbe voglia di dire che sbagliare è umano ma perseverare è diabolico! Investire sul porta a porta è una scelta per il presente ma soprattutto per il futuro della nostra città, una scelta magari inizialmente impegnativa dal punto di vista finanziario ma l'unica possibile per raggiungere elevate percentuali di raccolta differenziata con benefici per i cittadini, per l'ambiente, per i lavoratori (perché si creerebbero nuovi posti di lavoro) e il decoro urbano, ma soprattutto per uscire dall'imbarazzante "impasse" in cui si trova ora il servizio di raccolta differenziata a Voghera. Roberto Gallotti consigliere comunale Pd PAVIA
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