m5s-reggio-emiliaNon più di un centinaio di persone, in vari momenti, compresi attivisti, consiglieri e parlamentari grillini, ha partecipato alla Notte della Trasparenza organizzata dal Movimento 5 Stelle davanti al Comune di Reggio Emilia e i parlamentari Di Battista, Sarti, Spadoni, Dell’Orco, Gaetti, Zolezzi, D’Uva.

La protesta silenziosa è stata lanciata per chiedere di far luce su 20 anni di appalti , lavori e cementificazione selvaggia a Reggio Emilia. Vent’anni anni di storia politica di questa città all’insegna del cemento che hanno favorito le mafie. Vent’anni che devono trovare sbocco in Commissione antimafia con l’audizione degli ex sindaci Delrio, Spaggiari e l’attuale Vecchi insieme a tutti i protoganisti dell’urbanistica e altri testimoni”, spiegano i parlamentari M5S.

Dalle 21.30 alle 5 del mattino, dopo la manifestazione dopo tre ore precedenti di comizio in un altra piazza, i parlamentari e cittadini hanno dato vita ad un con una protesta silenziosa con tanto di centinaia di candele accese e gli slogan ‘Chi sa parli’ e ‘Luce su 20 anni di appalti’. Durante il corso del presidio notturno Alessandro Di Battista ha svolto tre dirette tramite la sua pagina facebook. Nonostante la scarsa partecipazione di piazza, il Movimento Cinque Stelle sostiene che questi eventi sono stati seguiti da 123.000, 88.000 e 47.000 cittadini. Alle 2 di notte è stato organizzato un flash mob e con altre candele è stata formata la scrittà ‘Verità’ al centro di piazza Prampolini, immagine ripresa dalla webcam del Comune di Reggio Emilia.

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