domenica 11 ottobre 2015

VIENI AVANTI CRETINO......

L'Italia è un paese nel quale tutti si accorgono che ci sono dei ladri quando ormai questi personaggi hanno già rubato tutto il possibile. 
E non basta. Quegli stessi ladri possono impunemente ritornare a rubare perché, da bravi portaborse, cambiano casacca ad ogni elezione politica e rimangono sempre nelle stanze del potere.
E i magistrati? Non sono tutti uguali come li pensavo a 16 anni. Ve ne sono di corrotti e di onestissimi. A 16 anni pensavo che i magistrati fossero tutti come Falcone e Borsellino. Quando si è giovani si sa si pensa con le passioni non con lucida razionalità. 
E i giornalisti? Il peggio del peggio. Io mi sono fermato a Enzo Biagi. Dopo di lui il giornalismo è finito. E quando si affronta il tema dell'informazione locale c'è da sperare che tutti i giornali cartacei spariscano nel tempo più breve possibile.
E i sindacalisti? Per capire cosa è il sindacato italiano basta leggere il libro di Liviadotti, giornalista dell'Espresso, che ha scritto l'unico libro in commercio contro questa potente casta. Nessuno ha riprovato a scrivere un libro- inchiesta, non perché non vi fossero sufficienti argomenti da trattare, ma perché è tale la potenza di questa casta da rendere pericoloso per un giornalista avventurarsi nella conoscenza di un mondo così corrotto.
E non potendosi occupare di cose importanti che ti mettono contro i poteri forti del nostro paese cosa fanno alcuni giornalisti della Provincia Pavese? Parlano di un vetro di una finestra mancante in una scuola. Un vetro di 30 cm per 30 cm. Ovviamente su segnalazione omertosa di qualche genitore che è convinto, nella sua grandissima ignoranza, che una segnalazione alla Provincia Pavese possa far accelerare l'iter per cambiare il vetro.
Niente di più sciocco. Perché tutti i giorni ed a tutte le ore alcuni dipendenti pubblici cercano continuamente di sopperire a tutte le mancanze che hanno davanti trovando soluzioni a problemi gravi e meno gravi senza bisogno di sollecitazioni di esterni. Ed un miracolo che le scuole riescano andare avanti. Perché solo un imbecille può pensare che i problemi si possano risolvere per segnalazione omertosa a una stampa locale incapace.
I problemi si risolvono con il lavoro, l'impegno, la competenza e la capacità professionale. 
E con le segnalazioni i problemi non trovano soluzione più rapida. Nè i giornalisti che scrivono di vetri, senza neanche aver visto di che dimensioni sono, possono far diventare uno scoop una "non notizia". Per fare il giornalista bisogna camminare e vedere le cose non farsele raccontare da un genitore omertoso.

Nessun commento:

dipocheparole     venerdì 27 ottobre 2017 20:42  82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...