martedì 13 ottobre 2015

FORTAPASC

Oggi siamo stati informati sull'entità della somma rubata all'ASM di Pavia. Ieri erano 1,6 milioni di euro. Oggi, forse, sono diventati 1,8 milioni di euro. Poca cosa! Se i magistrati dovessero dimostrare che il sindaco Barbieri ha veramente pagato il fiduciario di Tremonti per avere un posto nel Consiglio di Amministrazione delle Ferrovie dello Stato si tratterebbe più o meno del doppio della somma che stesso avrebbe pagato. 100 mila euro. Un monolocale a Milano.

Abbiamo scoperto che c'era qualche ladro nell'ASM ma nessuno, mentre rubava, si è accorto di niente.
Tutti dichiarano di aver vissuto in un clima minaccioso e nessuno ha voluto e saputo fare quello che nei paesi europei è una pura formalità: opporsi ai corrotti, dire no.
Tutti provano a giustificarsi. La giustificazione più campata in aria è stata data dal consigliere di amministrazione del PD. Ci fidavamo troppo tra noi. 
Io sono personalmente scandalizzato. Scandalizzato all'inverosimile. 
E' ragionando in questo modo che il nostro paese non cambierà mai. Chi è chiamato ad una funzione di controllo deve controllare. Per questo riceve anche un compenso. Se non ha controllato deve restituire tale compenso.

Un esponente di un partito che si candida a governare l'Italia non può parlare così.

Da oggi, non da domani, occorre avere il coraggio di mandare a casa quelli che sono andati bene per la destra e poi per la sinistra e poi ancora per la destra e poi ancora per la sinistra.
Si, perché è questo il vero problema. In questo paese non vogliamo mettere i migliori, i più capaci, i più onesti nei posti di comando. 
Nei posti di comando ci lasciamo i più corrotti ma servili, i più incapaci ma codardi, i più incompetenti ma pronti a cambiare casacca e tifare per chi sta vincendo.
Il nostro paese non cambierà se non si mandiamo a casa i funzionari e i dirigenti infedeli.
Non piacerà al politico mediocre di turno confrontarsi con funzionari intelligenti e brillanti. 
Si sa i politici corrotti amano i portaborse non le persone competenti.
E dentro questo paese sporco, il popolo bue, che continua a rubare nel piccolo come quelli che hanno aperto il conto in una banca del piacentino, scende in piazza ad urlare contro i politici disonesti dimenticando che per ogni voto dato ha ricevuto un piacere dalla mala politica.

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