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Grillo: «Votate ancora Pd e Pdl? Il M5s se ne va»
L'ex comico: «Torniamo alle urne per fare un governo a cinque stelle. Con gli altri non si può ragionare».
Niente accordi alternativi, governicchi o maggioranze bis. È un Beppe Grillo in formato da campagna elettorale quello che si è presentato a una manifestazione a Paderno Dugnano, nel Milanese: «Non c'è una crisi di governo, c'è la crisi del popolo italiano che fa fatica a capire», ha detto.
Anche lui però sembra non comprendere: «Io voglio parlare con i 9 milioni che votano ancora Pd e con i 9 che votano Pdl. Se continuano a farlo il Movimento se ne va. Io dico 'se non ci votate io mi tiro fuori'. Se l'Italia è di questa gente qua, io non mi sento italiano».
«DECIDE IL POPOLO ITALIANO».L'unica volontà dell'ex comico è quella di creare un governo tutto a cinque stelle dopo le elezioni. «Quando si tornerà alle urne, tra due tre o quattro mesi, non ci interessa, deciderà il popolo italiano», ha spiegato.
Il suo intento è chiaro: «Noi dobbiamo tornare al voto, mandare a casa tutta questa gente e rifare questo Paese con un esecutivo a cinque stelle». Niente possibilità di dialogo con le forze attualmente in parlamento: «Con gli altri non si può ragionare. Sono finiti, sono il passato».
«SUPER PORCELLUM CONTRO DI NOI». Già, ma con che sistema elettorale si andrebbe a votare? «Adesso vorrebbero cambiare la legge per fare un Super Porcellum e far restare fuori noi, ma non glielo permettermo», ha detto Grillo confermando di essere contro il Porcellum, ma di «volerlo cambiare dopo le elezioni, quando saremo al governo».
«PURE NAPOLITANO AI DOMICILIARI». Una battuta anche per il presidente della Repubblica: «Napolitano? C'è la possibilità che possa seguire lo psiconano agli arresti domiciliari...», ha risposto l'ex comico a chi gli chiedeva se fosse il capo dello Stato a dettare la linea del Partito democratico.
Anche lui però sembra non comprendere: «Io voglio parlare con i 9 milioni che votano ancora Pd e con i 9 che votano Pdl. Se continuano a farlo il Movimento se ne va. Io dico 'se non ci votate io mi tiro fuori'. Se l'Italia è di questa gente qua, io non mi sento italiano».
«DECIDE IL POPOLO ITALIANO».L'unica volontà dell'ex comico è quella di creare un governo tutto a cinque stelle dopo le elezioni. «Quando si tornerà alle urne, tra due tre o quattro mesi, non ci interessa, deciderà il popolo italiano», ha spiegato.
Il suo intento è chiaro: «Noi dobbiamo tornare al voto, mandare a casa tutta questa gente e rifare questo Paese con un esecutivo a cinque stelle». Niente possibilità di dialogo con le forze attualmente in parlamento: «Con gli altri non si può ragionare. Sono finiti, sono il passato».
«SUPER PORCELLUM CONTRO DI NOI». Già, ma con che sistema elettorale si andrebbe a votare? «Adesso vorrebbero cambiare la legge per fare un Super Porcellum e far restare fuori noi, ma non glielo permettermo», ha detto Grillo confermando di essere contro il Porcellum, ma di «volerlo cambiare dopo le elezioni, quando saremo al governo».
«PURE NAPOLITANO AI DOMICILIARI». Una battuta anche per il presidente della Repubblica: «Napolitano? C'è la possibilità che possa seguire lo psiconano agli arresti domiciliari...», ha risposto l'ex comico a chi gli chiedeva se fosse il capo dello Stato a dettare la linea del Partito democratico.
Domenica, 29 Settembre 2013
1 commento:
Qiesto è completamente incapace di ragionare in termini non politici ma neanche pre-pre-pre politici. Come tutti quei poveri diavoli che lo seguono.
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