domenica 31 marzo 2013

Ma come la "cittadina" Nanni dichiarava insieme all'ignorante Grillo che la politica si può fere a costo zero e adesso già pensano ad assumere esperti? Ma non erano quelli che sapevano tutto di tutto. Presuntuosi ed ignoranti come sempre.



PREMESSA
La Regione Lombardia deve recepire entro luglio il decreto legge n° 174 del 10 ottobre 2012 "Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012", convertito in legge n°213 del 7 dicembre 2012.
La legge assegna alla Conferenza Stato-Regioni, svoltasi il 6 dicembre 2012, il compito di identificare i parametri massimi per le indennità dei consiglieri regionali, per le spese per il funzionamento dei gruppi consiliari e del personale associato.
Viene indicato "...il tetto massimo in termini finanziari per la determinazione dell'ammontare complessivo della SPESA PER IL PERSONALE dei gruppi consiliari..." che deve equivalere "al costo di una unità di personale di categoria D, posizione economica D6 (compresi gli oneri a carico dell'Ente, senza posizione organizzativa) per ciascun consigliere regionale; il personale a qualsiasi titolo comandato o distaccato - da soggetti pubblici o privati - allorchè funzionalmente collocato a disposizione dei gruppi consiliari deve considerarsi rientrante nei limiti del budget individuato per il gruppo consiliare".
La posizione economica D6 prevede uno stipendio lordo annuo di circa 30.700 euro. La spesa è complessiva, quindi prevede un budget totale di circa 30.700 lordi annui x 9 = 276.300 euro. Questo significa che è possibile assumere 9 persone con contratto a categoria D6, oppure di meno ma pagandole di più, oppure di più ma pagandole di meno. L'importante è essere compresi nel budget totale complessivo. Si veda ad esempio la legge regionale piemontese.
LE POSIZIONI DA RICOPRIRE
In attesa che Regione Lombardia recepisca il decreto legge di cui sopra e che il quadro normativo sia chiaramente delineato, i portavoce ritengono opportuno iniziare ad assumere solo il personale strettamente indispensabile per cominciare a far funzionare il gruppo consiliare.
Nei prossimi mesi si valuterà l'opportunità di assumere ulteriore personale, in base alle risorse economiche disponibili e alle effettive esigenze che potranno emergere col passare del tempo.
Gli inserimenti avverranno tramite contratto di lavoro subordinato, inizialmente a tempo determinato di 1 anno, per poi essere rinnovati fino alla fine della legislatura, salvo eventuali criticità emerse durante la collaborazione. L'inquadramento e la retribuzione saranno commisurati all'esperienza maturata.
Ad oggi consideriamo strettamente necessarie le seguenti figure:
1 addetto alla partecipazione (part-time)
1 addetto ufficio stampa/comunicazione
2 addetti alla segreteria
1 addetto contabilità
1 assistente legislativo

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