La cosa più straordinario del mio amato paese è che i radical chic, quelli di sinistra di sinistra di sinistra che più sinistra non si può (Minoranza PD, Sinistra Italiana, Sindacalisti nullafacenti, Studenti medi che criticano Renzi ma non dicono niente sulla pensione del segretario della UIL, scrittori di giornali scolastici filo minoranza PD che scrivono contro Renzi ma non dicono mai quanto guadagna l'attuale segretaria della CISL al mese, Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani, ecc. ecc.) riescono ad essere contro Trump e contemporaneamente contro Renzi che ha messo in atto una politica sociale ed economica completamente opposta rispetto a Trump. In Italia questi grandi intellettuali provinciali fanno esercizio di retorica abituati ad un popolo bue. Se si spostassero leggermente più a nord dell'Europa in direzione ovest i loro articoli farebbero ridere anche i portalettere ( che ormai in alcuni paesi del nord Europa non esistono più). Viva l'Italia degli intellettuali radical chic che ogni tre parole citano un autore di un libro che non hanno mai letto.

Polemica per Virginia Raggi, al primo consiglio posti riservati ai parenti dei consiglieri

ATTUALITÀ, POLITICA

 Domenico DeFrancesco

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 9:30 8 luglio 2016

Primo consiglio comunale del post elezioni e nuova polemica per Virginia Raggi. Molti i cittadini rimasti fuori dall’aula in quanto i posti sono stati riservati ai parenti dei consiglieri

Consiglio comunale di Virginia Raggi:

Primo consiglio per Virginia Raggi, ieri è iniziato ufficialmente il mandato della neo sindaco di Roma. La grillina ha presentato la sua squadra al completo dopo settimane di voci sui possibili membri della giunta e polemiche sul ritardo della scelta. La Raggi aveva dichiarato che avrebbe annunciato i membri della sua squadra prima del ballottaggio del 19 giugno scorso. A qualche giorno dal voto solo quattro nomi erano stati presentati. Una nuova polemica per Virginia Raggi arriva nello stesso giorno del suo primo consiglio comunale e riguarda i posti in aula.

Nuova polemica per Virginia Raggi:

Primo consiglio comunale per la neo sindaco di Roma andato in scena nella giornata di ieri. Nuova polemica per Virginia Raggi: molti cittadini sono rimasti fuori dall’aula in quanto i posti erano riservati ai parenti dei consiglieri. “L’aula è piena. Si sale solo su invito“, questa è la risposta ricevuta da molti cittadini che avevano intenzione di essere presenti al primo consiglio ufficiale della grillina. L’Aula Giulio Cesare aperta ai romani secondo quanto annunciato dal Movimento 5 Stelle, ma in molti nono stati bloccati all’ingresso e costretti a restare nella Sala del Carroccio e a seguire l’incontro attraverso un maxischermo.

La gestione dell’incontro:

Senatori del Movimento 5 Stelle seduti nelle prime file dell’Aula Giulio Cesare, affiancati dai consiglieri della nuova giunta Raggi. Gli altri posti? Riservati ai parenti, inseriti in una lista che ha lasciato fuori i cittadini intenzionati a prendere parte al primo consiglio comunale dell’era Raggi. L’amministrazione del Movimento 5 Stelle ha avuto qualche problema nel gestire la cosa e i cittadini si sono lamentati diffondendo la notizia. Come risponderà Virginia Raggi?