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ROMA - La macchina rossa passa rombando a pochi centimetri dalla sua schiena, durante la registrazione. Lui si gira e si sfoga: "Zingari di merda", poi si scusa ammiccando. Andrea Lo Cicero, assessore in pectore allo sport del neosindaco di Roma Virginia Raggi, rischia di essere placcato a pochi centimetri dal Campidoglio da una nuova uscita infelice.

Roma, l'assessore in pectore Lo Cicero e quell'insulto agli zingari

Prima le frasi omofobe scritte nell'autobiografia del 2007, in cui definisce "roba da frocetti" le protezioni per le spalle nel rugby, a proposito delle quali oggi ha detto che si tratta di "un intercalare che si usa tra compagni di squadra". Adesso l'insulto pesante ai Rom durante un'intervista dello scorso febbraio sulle disastrose condizioni dello stadio Flaminio. Una dichiarazione rilasciata a telecamera accesa dall'ex rugbista della Nazionale italiana.

Due colpi difficili da sostenere anche per chi ha fatto della mischia la sua vita. E poi: Lo Cicero si è pronunciato più di una volta a favore delle Olimpiadi del 2024 a Roma (video),
 pensiero lontanissimo da quello della sindaca appena eletta. Virginia Raggi deve completare la squadra di assessori. Già annunciati, oltre a Lo Cicero: Paolo Berdini per l'urbanistica, Paola Muraro per sostenibilità e ambiente, Luca Bergamo per la cultura. La lista definitiva è attesa nei prossimi giorni.