mercoledì 30 ottobre 2013

La cosa che a me procura più fastidio è che i politici precedenti erano ignoranti e lo sapevano. I grillini sono asini e sono così presuntuosi da pensare di essere intelligenti. Il peggio per un politico.

Sentite cosa ha detto l'On Lupo (M5S) sulla celiachia: "anzichè una malattia, dovremmo considerarla..."



Signor Presidente, oggi anziché concentrarsi sulla celiachia come malattia, dovremmo considerarla una normale conseguenza della globalizzazione e dell'iperindustrializzazione alimentare.

Queste le parole dell'On. Loredana Lupo sulla celiachia.

Questa è l'ennesima dimostrazione che i grillini lodano tanto il web ma non hanno idea di come si debba usare. Basta una veloce ricerca su wikipedia per scoprire che:

A) La celiachia è causata da una reazione alla gliadina, una prolammina (proteina del glutine) presente nel grano e da proteine ​​simili che si trovano nelle tribù di Triticeae, che comprendono altri cereali comuni, quali orzo e segala.

B) L'uomo ha iniziato a coltivare i cereali nel periodo neolitico (iniziato intorno al 9500 a.C.), nella Mezzaluna Fertile in Asia occidentale, ed è quindi probabile che la celiachia non si sia mai verificata prima di allora. Areteo di Cappadocia, che visse nella medesima zona nel II secolo, documentò una sindrome da malassorbimento con diarrea cronica. Il suo "affezione celiaca" (dal greco κοιλιακός, koiliakos, "addominale") guadagnò l'attenzione della medicina occidentale, quando Francis Adams ne presentò una traduzione nel 1856. Il paziente descritto nel lavoro di Areteo presentava mal di stomaco ed era pallido, debole e inabile al lavoro. La diarrea si manifestava come perdita di feci bianche, maleodoranti e flatulenza, la malattia era intrattabile e suscettibile di ritorno periodico. Areteo riteneva che il problema fosse una mancanza di calore nello stomaco, necessario per digerire il cibo e una ridotta capacità di distribuire i prodotti della digestione in tutto il corpo, ovvero una digestione incompleta con conseguente diarrea. Egli considerava questo come un male comune alle donne anziane. La condizione, secondo Areteo, era da ritenersi una conseguenza di un'altra malattia cronica o dall'abbondante consumo di acqua fredda.
Il pediatra Samuel Gee ha fornito la prima moderna descrizione della condizione nei bambini, in occasione di una conferenza al Great Ormond Street Hospital, di Londra, nel 1887. Gee studiò le precedenti descrizioni della malattia adottò lo stesso termine di Areteo (celiachia). Egli dichiarò acutamente: "Se il paziente può essere curato, deve essere fatto per mezzo della dieta" Gee riconobbe che l'intolleranza al latte fosse un problema per i bambini celiaci e che gli alimenti altamente inamidati avrebbero dovuto essere evitati. Tuttavia, egli vietò frutta, riso, sago e verdure, che sarebbero potute essere mangiate senza problemi, mentre consigliava carne cruda e fette sottili di pane tostato. Gee evidenziò il trattamento di successo con un bambino "che è stato nutrito con le migliori cozze olandesi tutti i giorni". Tuttavia, il bambino, non poteva sopportare questa dieta per più di una stagione.

Chissà cosa intende l'On. Lupo con "globalizzazione ed iperindustrializzazione alimentare"...nell'antica Grecia il mondo era già globalizzato ed iperindustrializzato?

1 commento:

Unknown ha detto...

Asini e presuntuosi. Come tutti gli asini.

dipocheparole     venerdì 27 ottobre 2017 20:42  82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...