La candidata grillina osè che ha promosso Catene di Sant'Antonio su FB
Torniamo a parlare di Giorgia Manuguerra, la candidata grillina che ho definito ironicamente la "Nicole Minetti del Movimento 5 Stelle" in quanto ex concorrente di un programma Mediaset e famosa non tanto per le sue doti politiche/amministrative quanto per le pose un pochino osè.
Come racconta polisblog, la ex candidata grillina alle comunali di Imperia ha promossosul suo profilo Facebook una Catena di Sant'Antonio. Purtroppo il link ora è inaccessibile (la notizia risale ad un mesetto fa e il link era di un evento, quindi oramai scaduto).
Cito dall'articolo:
Come non citare infine la conclusione dell'articolista:
Eh sì, ma fosse solo lei. Pensare che alcuni sono fin finiti in Parlamento....
Come racconta polisblog, la ex candidata grillina alle comunali di Imperia ha promossosul suo profilo Facebook una Catena di Sant'Antonio. Purtroppo il link ora è inaccessibile (la notizia risale ad un mesetto fa e il link era di un evento, quindi oramai scaduto).
Cito dall'articolo:
Nella pagina del suo profilo personale campeggia il manifesto di un evento online che si è tenuto martedì, promosso dalla ragazza, che è chiaramente riconducibile a una catena di Sant’Antonio legata al business dei lingotti d’oro.Giorgia Manuguerra infatti promuove un evento di tale Gild Club, sedicente società di “Network Marketing”. Di che si occupa il Gild Club? Lo si spiega nel suo super amatoriale sito internet:Gild Club: fornisce lingotti d’oro saggiati 24 carati nel mondo eventuale custodia di oro presso i caveau della raffineria, a disposizione dei membri di Gild Club possibilità di rivendere l’oro alla raffineria. Gild Club non spende soldi in spot pubblicitari ed i soldi che risparmia li investe in sconti per i suoi membri, strong>che si occupano della pubblicità con il passaparola, ottenendo come premio una riduzione sull’importo del loro acquisto.In pratica: si fa pubblicità per il Gild Club, in cambio si ottengono sconti per comprare dal Gild Club lingotti d’oro che si possono poi rivendere. Il tutto illustrato con quella sorta di “spiegazione a ritroso” che confonde le idee e fa sembrare a prima vista tutto logico. Il meccanismo sembra proprio quello della Catena di Sant’Antonio, e si capisce da due cose: per ricevere sconti sui lingotti d’oro bisogna fare pubblicità al Gild Club. Di che si occupa il Gild Club? Di rivendita di lingotti d’oro. E quindi che bisogna pubblicizzare? I lingotti d’oro. Il funzionamento non è spiegato chiaramente, ma ricorda con tutta evidenza quello delle catene. Cosa confermata anche dal fatto che loro si premurano di chiarire che “non sono una catena di Sant’Antonio” (cosa che si fa sempre e solo in questi casi, altrimenti perché specificarlo?):Tutti potranno svolgere questa fantastica attivita’ edessere pagati in oro giornalmente e per tutta la vita!!! Un’idea a rischio imprenditoriale zero. Il Network Marketing è reso legale e differente dalla spesso nominata “CATENA DI SANT’ANTONIO” dal fatto che si distribuisce e si commercializza un prodotto e spesso nei Network comuni e sovente l’accumulo del prodotto, noi di Gild non avremo accumuli o depositi di Caffè o altro ma bensi si potrà possedere diversi lingottiOk, la promessa è quella di poter comprare lingotti d’oro a prezzo più basso del mercato, per poi rivenderli e diventare imprenditori straricchi senza nessun rischio. Ovviamente un gioco economico non può avere questi presupposti, se no saremmo tutti miliardari, e la cosa assomiglia parecchio a una truffa.
Come non citare infine la conclusione dell'articolista:
Giorgia Manuguerra si è iscritta al Movimento 5 Stelle il 7 marzo, da pochissimo quindi, e si è candidata alle comunali di Imperia. Probabilmente non ne otterrà nulla, ma questa è una dimostrazione diche cosa si rischia quando ci si affida troppo al web, senza minimamente passare da quella “gavetta dei partiti” tanto vituperata dal partito di Grillo.
Eh sì, ma fosse solo lei. Pensare che alcuni sono fin finiti in Parlamento....
1 commento:
Il nuovo che avanza.
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