mercoledì 1 maggio 2013

E questa sarebbe la democrazia diretta? Diretta come le raccomandate di Casaleggio di espulsione per quelli che non si adeguano al pensiero unico. Mai stupidità più grande.


Beppe Grillo: democrazia altra cosa, anche sul web

Pubblicato il 1 maggio 2013 15.43 | Ultimo aggiornamento: 1 maggio 2013 15.43
antonio-del-giudice-opinioni
di Antonio Del Giudice

Leggi tutti gli articoli di Antonio Del Giudice
La democrazia diretta, cioè la versione di Beppe Grillovia Web, è un club di pochi intimi che decide di cacciare un deputato della Repubblica. Marino Mastrangeli è stato espulso dal M5Scon 19.341 voti, quasi un terzo degli “aventi diritto”, che sono 48mila e rotti. Avessero votato in dieci sarebbe stata la stessa cosa: nel movimento dei “rivoluzionari senza ghigliottina” vale il “chi c’è c’è” e gli altri si attaccano.
Marino Mastrangeli è accusato di “deviazione” alla linea del Movimento. La “deviazione” è grave perché concerne la regola più ferrea del duo Casaleggio-Grillo: la museruola imposta al deputato-cittadino. Mastrangeli ha partecipato a una trasmissione tv conBarbara D’Urso e dunque ha “deviato”. NeanchePalmiro Togliatti avrebbe impedito ai suoi deputati di parlare con la “stampa borghese”, che peraltro i deputati comunisti non se li filava un granché. Ma Togliatti, si sa, era al servizio di Mosca, mentre il duo Casaleggio-Grillo è al servizio del popolo che vuol rivoltare questo Paese come un calzino.
Fa sorridere l’idea che, nell’era della comunicazione, un Movimento che nasce dalla comunicazione impedisca ai suoi di comunicare. Ma fa sorridere anche per un’altra ragione: il M5S ha raccolto nove milioni di voti e ad espellere Mastrangeli hanno provveduto esattamnte19.341 “aventi diritto”. L’obiezione che Mastrangeli aveva “accettato le regole” non sta in piedi.
1.  la museruola non è una regola, se si parla di politica e non di maldicenza.
2. il deputato-cittadino espulso non ha parlato male né di Grillo né di Garibaldi. Terzo perché un deputato che, per la Costituzione, risponde al popolo delle sue azioni, non può essere “giustiziato” dai primi quattro scalmanati che agguantano la tastiera di un pc. Quarto, ed ultimo, perché l’idea di democrazia del duo Casaleggio-Grillo è una roba della quale ci siamo liberati il 25 aprile 1945. Data che, forse non casualmente, a Grillo piace poco.
Non so quanto dureranno il governo Letta e questa legislatura. Forse non dureranno molto, visti gli intrecci fra Berlusconi-Bocassini & altri. Ma se, contro le leggi della fisica, dovesse durare, ne vedremo delle belle, nel momento in cui i cittadini-deputati si renderanno conto che il cervello all’ammasso non ha mai prodotto alcuna rivoluzione duratura. Tempo al tempo.

1 commento:

Unknown ha detto...

Democrazia diretta? Ma andate af........

dipocheparole     venerdì 27 ottobre 2017 20:42  82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...