Tutti sanno che da quando Grillo ha cambiato idea sui vaccini dire che il MoVimento 5 Stelle è contro i vaccini è "una sciocchezza". Ed è per questo che alcuni parlamentari e portavoce del M5S in realtà hanno solo bisogno di un ripasso di quella che è la posizione ufficiale del M5S sui vaccini. Il MoVimento è per "la massima copertura vaccinale possibile".
Il MoVimento 5 Stelle non è mai stato contro i vaccini. Da quando Grillo ha cambiato idea sui vaccini dire che qualcuno nel M5S abbia mai espresso un parere contro le vaccinazioni pediatriche è una sciocchezza. Chiunque dica o sostenga che il M5S sostiene posizioni antivaccinste sbaglia di grosso. Perché il M5S è a favore della massima copertura vaccina possibile. La differenza la fa il modo con cui si vuole raggiungere l’obiettivo.
Quelli che non hanno capito la posizione ufficiale del M5S sui vaccini
Per il M5S non è necessario ricorrere all’obbligatorietà vaccinale. Ma evidentemente alcuni eletti del MoVimento non hanno letto bene la posizione ufficiale del M5S sui vaccini. Un documento redatto dal professor Guido Silvestri dove si dicono chiaramente due cose. La prima è che secondo Silvestri l’attuale outbreak epidemico di morbillogiustifica l’adozione di misure di obbligatorietà specificatamente al vaccino contro il morbillo. La seconda è che l’approccio ai vaccini basato sulla raccomandazione non costituisce un “permesso a non vaccinare”. Anche perché l’obiettivo è che vengano vaccinati tutti, non solo “quelli che vogliono”. Secondo la posizione ufficiale del M5S non esistono “approcci personalizzati” alle vaccinazioni. E non possono esistere visto che l’obiettivo è la massima copertura vaccinale possibile.
Ma la posizione ufficiale del M5S dice anche un’altra cosa. Ovvero che “la esagerazione degli effetti avversi dei vaccini fatta sulla base di considerazioni non-scientifiche rappresenta un grave atto di irresponsabilità morale, sociale, ed ovviamente professionale nel caso che queste esagerazioni vengano dal personale sanitario”. Quindi un medico come ad esempio Dario Miedico, radiato dall’Ordine a a causa delle sue posizioni antivacciniste dal momento che esagera il pericolo degli effetti avversi dei vaccini secondo la posizione ufficiale del M5S ha compiuto un grave atto di irresponsabolità morale, sociale e professionale. Eppure ci sono deputati come Andrea Colletti che difende Miedico. Che sciocchezza!
Ma se non bastano le considerazioni non-scientifiche contro i vaccini ecco quelle non-giuridiche. Colletti infatti sospetta e afferma – ma curiosamente non ha prove che per i nuovi vaccini obbligatori sono state date o saranno date delle tangenti.
Obbligo o verità?
Non è chiaro in che modo si possa garantire invece la massima copertura vaccinale senza far guadagnare le case farmaceutiche. In fondo il numero di vaccini da somministrare è più o meno lo stesso. Anche la deputata Vega Colonnese sospetta lo strapotere di Big Pharma e gli interessi economici delle case farmaceutiche. Eppure il calo della copertura vaccinale per quanto riguarda il morbillo è sotto gli occhi di chiunque vuole leggere i dati.
La Colonnese condivide il pensiero di un altro portavoce a 5 Stelle molto critico nei confronti dei vaccini. Ovvero il consigliere regionale Davide Barillari.
In questi giorni Barillari si affanna a retwittare qualsiasi cinguettio contro il Decreto varato dal governo. Ieri Barillari con il sistema dei retweet che gli consente di far dire ad altri ciò che vorrebbe dire lui ha difeso Dario Miedico e parlato di dittatura stalinista.
Nel dibattito è intervenuta anche la deputata – autosospesa fino al 28 maggio per la storia delle firme false a Palermo – Claudia Mannino che in meno di 140 caratteri dimostra di non aver capito nulla di copertura vaccinale e immunità di gregge. E qual è si scrive senza apostrofo.
C’è poi Elisabetta Maccarini, imprenditrice, consigliera comunale e candidata sindaco del M5S a Monfalcone. Anche lei parla di dittatura
Nei commenti la consigliera comunale pentastellata ipotizza anche che il decreto sia una mossa governativa per indebolire il 5 Stelle. È il ritorno della tesi del grande complotto già espressa in altri termini da Paola Taverna.
La pagina Facebook “Guerriglia Antigrullina” segnala anche il divertente post di Vincenzo Sglavo, attivista e già candidato alle regionali in Campania per il M5S che ci spiega che le malattie in Italia arrivano per colpa dei migranti (lo disse anche Grillo) e che alla fine morbillo e rosolia si prendono e non succede nulla di grave.
Ma sappiamo già quale sarà la replica del MoVimento 5 Stelle: tutti questi portavoce e candidati parlano “a titolo personale”. Chissà se anche il Capo Politico del M5S qualche giorno fa stava parlando a titolo personale.
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