mercoledì 8 febbraio 2017

Ma vergognatevi. Meglio di voi riescono a fare solo quelli della minoranza del PD e i quaranta senatori del PD che per avere il vitalizio hanno firmato un documento per chiedere che il governo vada avanti. Come poter a vincere il referendum Renzi se aveva dentro il suo partito questi serpenti? Io voglio votare e voglio conoscere il nome di questi quaranta senatori affinché si possa lasciarli a casa alle prossime elezioni.

Berdini rimette il mandato, la Raggi respinge. Come finirà?

Roma
L'assessore all'Urbanistica e infrastrutture del comune di Roma Paolo Berdini al termine dell'audizione in commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle città e delle loro periferie, Roma, 07 febbraio 2017. ANSA/ANGELO CARCONI
Ma il rapporto è ormai compromesso
 
Paolo Berdini, l’assessore all’Urbanistica del Comune di Roma, ha lasciato l’incarico. Virginia Raggi le ha respinte “con riserva”, perché “si è scusato”. Ma è evidente che il rapporto fra i due si è spezzato dopo la “bomba” da lui sganciata con una conversazione con La Stampa. Resta dunque un interrogativo grande così: che succederà adesso?
Quelle parole – “sindaca impreparata” che si è messo accanto “una banda”, una “corte dei miracoli”, le allusioni a presunti rapporti sentimentali fra lei e Romeo – aveva mandato la sindaca su tutte le furie. “Aspetto un smentita”, aveva chiesto. E infatti l’architetto aveva fatto retromarcia, e tuttavia, dopo la conferma del giornalista de La Stampa Capurso, la frittata era ormai fatta.
Comunque finirà la vicenda-Berdini, è chiaro che siamo davanti all’ennesimo pesante colpo d’immagine per una giunta pericolosamente sull’orlo dell’abisso.

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