Pd, Fassino: "Scissione non ha senso, consegna il Paese a Grillo"
POLITICA
(Fotogramma)
Pubblicato il: 05/02/2017 11:41
"Sono stato per sette anni segretario dei Ds, so cos’è il valore dell’unità. Non ha senso fare una scissione, creare un partito della sinistra, che dovrebbe poi fare cosa? Certamente non potrebbe allearsi con il Pd che ha spaccato. Lo dico a D’Alema e alla minoranza dem". Piero Fassino in un'intervista a "la Repubblica" mette in guardia la minoranza Pd sulle conseguenza del 'liberi tutti' prefigurato anche da Massimo D'Alema.
Se la situazione precipita verso le urne D’Alema e diversi esponenti della sinistra dem hanno detto di essere pronti alla scissione. "Non c’è questo automatismo. Se si accompagnano le primarie per la premiership con un momento di vasta discussione - osserva l'ex sindaco di Torino - come una conferenza di programma, si offre al partito alla società una grande occasione di riflessione sull’Italia e sul futuro".
La scissione, insiste" è "una scelta che non ha ragione d’essere. Voglio capire: quale è l’esito? Il giorno dopo cosa succede? Un partito che nasce spaccando il Pd, non può certo pretendere di allearsi col Pd. La scissione sarebbe un atto che ha come unica conseguenza di impedire che il centrosinistra vinca le elezioni. Consegnerebbe il paese alla destra o a Grillo".
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