martedì 20 settembre 2016

Politica

Le bislacche teorie monetarie di Sibilia (M5S) 

Collezionatore seriale di gaffe, il membro del direttorio grillino si è superato. Con un post sulla moneta che è diventato un trending topic di twitter 

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Roberto Fico (a sinistra), Beppe Grillo e Carlo Sibilia ascoltano l'intervento di Luigi Di Maio sul palco di piazza Cesare Battisti a Nettuno - 7 settembre 2016. – Credits: ANSA/ALESSANDRO DI MEO 
Carlo Sibilia, esimio esponente del M5S e membro del direttorio grillino, ha espresso in un post le sue considerazioni monetarie. Il post è diventato subito un trending topic di twitter, e non già per la finezza dell'analisi ivi contenuta, ma per l'ilarità che suscitano le sue frequenti bislacche teorie sull'universo mondo, argomento del quale il Sibilia pare sempre ferratissimo.

L'eminenza grigia del complottismo pentastellato si era già fatto notare nel 2015, quando all'indomani della vittoria di Rosa Capuozzo (M5S) nelle elezioni comunali di Quarto, cittadina alle porte di Napoli,  aveva scritto, sempre su facebook, un post esilarante che collocava lo sbarco di Garibaldi in Liguria. Avete letto bene, a Quarto, in Liguria: «Vai Rosaaaaaaaa! Viva Quarto! Da quello in Liguria sbarcarono i mille. Sarà profetico?».
Ma prima ancora, all'indomani dell'attentato al giornale satirico Charlie Hebdo, il membro del direttorio aveva avuto modo di esporre le sue profetiche considerazioni sul significato reale dell'agguato jihadista a Parigi. Gratta gratta c'era sotto il Bilderberg, altro cavallo di battaglia del nostro dirigente grillino: «Incredibile che a Charlie Hebdo sia rimasto ucciso l'economista Maris che denunciava irregolarità su emissione moneta». Incredibile davvero.
Sibilia, il signoraggista, non è insomma nuovo alle gaffe, agli scivoloni, al parlo-come-mangio, agli insulti a Napolitano («Perché secondo voi impediscono agli scagnozzi Riina e Bagarella di 'vedere' il boss?»), alle castronerie («Il Restitution Day è l'evento politico più rivoluzionario dagli omicidi di Falcone e Borsellino») che paragonano una normativa di partito sui rimborsi a due tra i più traumatici fatti di sangue della nostra storia.  
Questa volta però il Sibilia si è superato e sarebbe superfluo spiegare perché. Bastano le sue parole: «Non può esistere una crisi monetaria perché manca la moneta. Infatti acqua, terra e aria sono risorse naturali e pertanto sono finite. Dire che esiste una crisi monetaria è come dire che non c'è la lunghezza perché mancano i metri».
Ci ha provato, con due post successivi, a spiegare, rettificare, buttare la palla nel campo avversario, sempre su facebook. Ma l'effetto è egualmente comico. Che sia pronto per un ministero economico di peso, qualora il M5S dovesse vincere le elezioni?
Inutile dire che il post del Sibilia sulla creazione di moneta è diventato un trending topic, come già accaduto al #Pinochet del candidato premier Di Maio. Non si contano coloro che chiedono a Sibilia di «stampare» anche posti di lavoro, esattamente come si può stampare liberamente moneta. Magari con una stampante a 3D, altro storico cavallo di battaglia del blog di Beppe Grillo.  

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