Ha opinioni su tutti Vincenzo De Luca. Il presidente della regione Campania ha attaccato Luigi Di Maio e Virginia Raggi nel corso di una recente intervista
De Luca attacca Raggi e Di Maio:
Non corre certamente buon sangue tra il presidente della regione Campania e il vice presidente della Camera. In un’intervista dichiarazioni al vetriolo di Vincenzo De Luca contro Di Maio. Il presidente della regione Campania ne ha per tutti, anche per la sindaco di Roma Virginia Raggi e le polemiche sulla questione dei rifiuti nella capitale. De Luca ha attaccato Di Maio criticando il suo curriculum, lamenta il fatto che il grillino non è laureato e che, nonostante ciò, ambisca a diventare presidente del Consiglio.
De Luca contro Di Maio:
“Io capisco che il nostro amico Luigino, non abbia voglia di fare il confronto pubblico su trasparenza e onestà, concretezza amministrativa. Nei suoi confronti, contro di lui, ho sempre pronta all’uso un’arma nucleare. Mi basta ripetere in pubblico il suo curriculum. Lo leggo. Steward al San Paolo, manovale, fino ad approdare al nulla, alla dimensione dello sfaccendato: non ha studiato, non s’è laureato, non ha lavorato però si candida a fare il presidente del consiglio. Di Maio rappresenta l’espressione della “ciucciaria” di cui parlava Eduardo De Filippo. Se mi dà la consolazione di un dibattito pubblico, gli farò i miei complimenti per il trionfo romano, del caso Muraro e gli spiegherò che abbiamo fatto in dieci mesi in maniera tale che possa apprendere qualcosa” ha dichiarato Vincenzo De Luca contro Di Maio.
De Luca sulla Raggi:
“Luigino Di Maio non è pronto” per un confronto pubblico ha aggiunto De Luca contro Di Maio. Tanti i temi che il presidente della ragione Campania vorrebbe discutere con il vicepresidente della Camera. Spazio anche alla Raggi: “Abbiamo già avuto una bellissima prova di capacità di governo dei Cinque Stelle a Roma, è stato un trionfo. Quando si sono insediati sono andati con i panierini ad appollaiarsi sugli scranni del Campidoglio a fare una bella festa. La prima cosa che ho contestato alla Raggi è l’aver mentito ai cittadini romani: promise di presentare la giunta prima del voto e non lo ha fatto“.
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