“Caro Ale, sei indietro su tutto”. La mia lettera a Di Battista
Sei parecchio indietro sul rinnovamento, molto indietro sui voti presi e infinitamente indietro sulla capacità di non vivere di politica
Ciao Ale,
come sicuramente saprai non ho mai scritto in vita mia mezza riga per denigrare il M5S. Prego verificare. Penso che l’avversario politico vada battuto non insultandolo, ma dimostrando di essere migliore di lui. Quindi, dopo aver visto la tua foto sul letto a castello, ho deciso di scriverti. Per fare quello che ho detto sopra. Dimostrarlo.
Sono più giovane di te, 3 anni più giovane. Eppure in vita mia ho preso circa 10 volte i voti che hai preso tu. Ne ho presi alcune migliaia, ma di preferenze, quelle vere, quelle in cui viene scritto il tuo nome sulla scheda, nella cabina elettorale. Non qualche decina di click e poi via sul listone bloccato come è successo a te.
Da quando faccio politica, circa 8 anni, la somma complessiva delle indennità che ho percepito dovrebbe aggirarsi attorno all’importo che tu hai percepito nei primi 4 mesi di mandato. Te lo ripeto così è più chiaro: hai guadagnato in 4 mesi quello che io ho percepito come indennità in circa 8 anni. E non tenere conto dei circa 13.000 € al mese che in realtà percepisci, tieni anche conto, se vuoi, dei 3500€ che dici di percepire (non ci crede nessuno, ma divertiamoci a farlo). Fa lo stesso. Io ci metterò sempre 10 anni ad arrivare a quello che tu hai ricevuto in 4-5 mesi. Eppure non mi sono mai sentito un eroe per questo. Anzi, mi sembra la normalità.
RIASSUMENDO: sei parecchio indietro sul rinnovamento, molto indietro sui voti presi e infinitamente indietro sulla capacità di non vivere di politica.
Magari potremmo misurarci sulle azioni di governo?
Ok, dai.
Ok, dai.
Vista la serietà del tuo giro in scooter contro il referendum e dello stretching a bordo strada, mi sento di risponderti con fatti concreti di pari livello.
Km 104,5 della via Pontina: nuova infrastruttura realizzata, come avevo promesso ad inizio mandato. Dalla sterpaglia incolta nasce un impianto sportivo. La politica del fare.
P.s.: Ti aspetto e… oh, quando vuoi ti straccio anche su questo, di campo.
Sorrisi
Andrea
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