La cosa più straordinario del mio amato paese è che i radical chic, quelli di sinistra di sinistra di sinistra che più sinistra non si può (Minoranza PD, Sinistra Italiana, Sindacalisti nullafacenti, Studenti medi che criticano Renzi ma non dicono niente sulla pensione del segretario della UIL, scrittori di giornali scolastici filo minoranza PD che scrivono contro Renzi ma non dicono mai quanto guadagna l'attuale segretaria della CISL al mese, Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani, ecc. ecc.) riescono ad essere contro Trump e contemporaneamente contro Renzi che ha messo in atto una politica sociale ed economica completamente opposta rispetto a Trump. In Italia questi grandi intellettuali provinciali fanno esercizio di retorica abituati ad un popolo bue. Se si spostassero leggermente più a nord dell'Europa in direzione ovest i loro articoli farebbero ridere anche i portalettere ( che ormai in alcuni paesi del nord Europa non esistono più). Viva l'Italia degli intellettuali radical chic che ogni tre parole citano un autore di un libro che non hanno mai letto.

SOLDATO BLU

In tutto il mondo soffia un vento di destra. La crisi economica si sa colpisce alla pancia. I leghisti, di questi tempi, cercano di tenersi i privilegi che hanno. Consigli di amministrazione di banche e municipalizzate piene di padani corrotti. Regioni piene di lacchè tutti con il fazzoletto verde nel taschino.

I grillini, di questi tempi, cercano di conquistare i privilegi che prima non avevano a causa della loro mediocrità culturale e politica. C'è voluto un comico, generale di cavalleria, per fare accettare al popolo bue quattro squattrinati a reddito zero prima di entrare in politica che con il passare del tempo si sono auto convinti di essere dei grandi statisti. 

In realtà la meglio gioventù in questo mio paese o è disoccupata o è all'estero. 

Le caste sono sempre più caste. Dai sindacalisti ai baroni universitari, dai tassisti ai giornalisti. 

In questo tempo di vento di destra è straordinario dovere vedere sfilare su La7 D'Alema e Cuperlo che parlano di poveri e chiedono a Renzi di essere di sinistra.

Non ci sono riusciti loro in trenta anni ad essere di sinistra lo chiedono oggi a Renzi.

E pensare che l'Italia è l'unico paese che è fondamentalmente di destra ad essere riuscita a mettere in atto politiche di sinistra. 

Si sa, per D'Alema e Cuperlo ed i sindacalisti nullafacenti è meglio avere al governo Salvini e Meloni; almeno si può campicchiare a fare finta opposizione conservando ancora per qualche anno la poltrona di senatori.