Ovviamente tutti questi ex M5S secondo Nanni da Pavia, Benzi e Marfi da Voghera, Grillo da Genova e Casaleggio da Milano sono tutti venduti. E noi ci crediamo! mandiamo a casa questi incompetenti.

Ex M5s si organizzano. Sabato prossimo costituente nuovo movimento

martedì , 24 febbraio 2015 - 08:12:00

Gli ‘ex’ Cinque Stelle provano a darsi un’organizzazione. Sabato al PalAffari di Firenze un folto gruppo di parlamentari usciti dal movimento di Beppe Grillo e confluiti in Alternativa Libera, Movimento X e Percorso Comune, insieme ad un gruppo di consiglieri comunali che hanno lasciato il M5s, si incontreranno per definire il percorso verso la nascita di un nuovo soggetto politico. ‘Verso la Costituente’ si chiama infatti l’iniziativa che si pone come la naturale conseguenza del raduno dello scorso dicembre a Parma. Quando il sindaco contestatore Federico Pizzarotti aveva chiamato a raccolta il popolo grillino compresi gli espulsi e i dissidenti.

E ora che, tra espulsi e fuoriusciti, l’area della ‘dissidenza’ si è trasformata in una realtà di tutto rilievo, gli eletti ex M5s iniziano a contarsi e a lanciare la loro sfida a Beppe Grillo “Diamo al significato ‘democrazia diretta’ la giusta collocazione: nella partecipazione dei cittadini e non nella visione di un video o un blog” si legge nel programma.  “Non ci sentirete urlare allo scandalo, non ci sentirete offendere l’avversario, non perché figli di una nuova rivoluzione gandhiana, ma perché intimamente convinti che la rivoluzione culturale debba passare attraverso messaggi positivi, il dialogo e la proposta” si legge nel loro Manifesto che è anche la sfida al movimento che si lasciano alle spalle: “Abbiamo continuato a camminare, rimanendo uniti senza arrenderci”. Con una netta cesura con il passato: “Non siamo qui oggi per dire che bisogna distruggere tutto”.

Nel gruppo, oltre alle numerose realtà territoriali che hanno detto basta alle ‘scomuniche’, agli ‘editti’ via blog, confluisce la quasi totalità dei parlamentari ex M5s.Fatta eccezione per uno sparuto gruppo che guarda politicamente ad altri lidi: come il deputato Tommaso Currò, uno dei dissidenti della prima ora che ha già votato in Aula per il governo, o i senatori di Italia Lavori in Corso, Fabrizio Bocchino e Francesco Campanella più in sintonia con un’area che va da Sel alla minoranza Pd. E mentre il sottosegretario democratico, Davide Faraone, sabato ha annunciato imminenti passaggi di ex M5s al Pd, i ‘sospettati’ smentiscono. Tra questi il deputato Ivan Catalano. Ci sarà invece il gruppo dei dieci deputati di Alternativa Libera e il gruppo di senatori di Movimento X in cui sono confluiti Laura Bignami, Maria Mussini, Bartolomeo Pepe, Maurizio Romani. C’è infine Percorso Comune, il soggetto politico che raduna prevalentemente gli ex pentastellati che lavorano a livello locale, soprattutto di Toscana e Veneto. In Sicilia, invece, spuntano le prime adesioni alla Lega di Salvini: referente del movimento ‘Noi con Salvini’ a Canicattì (Agrigento) sarà l’ex portavoce grillino Giuseppe Castelnuovo.
(di Francesca Chiri)