Il cancelliere austriaco Kern: "Nessuna emergenza al Brennero, siamo con l'Italia. Non possiamo finire con Orban e Salvini"
Il quotidiano viennese Die Press riporta di una telefonata tra il primo ministro austriaco e Gentiloni
Secondo Kern, Vienna "deve stare attenta a non finire in un gruppo con Viktor Orban e la Lega Nord. Chi è contro tutti, resta solo. La reputazione dell'Austria non va messa a rischio per una campagna elettorale", ha aggiunto in riferimento alle prossime elezioni.
Il tema migranti "va tenuto fuori dal dibattito pubblico e dalla campagna elettorale austriaca", ha proseguito il cancelliere austriaco. "La politica estera e la diplomazia vanno fatte a porte chiuse", ha aggiunto.
Kern ha comunque criticato il sindaco di Lampedusa, definendo "inaccettabile" il paragone del ministro degli Esteri Sebastian Kurz con "un naziskin". In Austria si voterà il prossimo 15 ottobre.
Il quotidiano viennese Die Press riporta di una telefonata tra il primo ministro austriaco e Paolo Gentiloni: "Così non va, non possiamo posizionarci contro l'Italia" verso la quale serve "più sensibilità", ha detto il leader d'oltralpe. Il cancelliere socialdemocratico ammonisce così il suo ministro degli Esteri Sebastian Kurz, leader del Partito popolare e rivale di Kern alle elezioni del 15 ottobre.
Kurz, dopo un incontro a Vienna con il collega italiano Angelino Alfano, aveva chiesto di fermare il traghettamento di migranti italiani da Lampedusa alla terraferma, minacciando in caso contrario di chiudere nuovamente i confini. A tal proposito, Kern ha definito comprensibile il rammarico dell'Italia.
Nessun commento:
Posta un commento