venerdì 27 gennaio 2017

Grillini incapaci ed incompetenti.

I revisori dei conti di Roma: “Il bilancio in equilibrio precario, il Comune è a rischio”

Roma
La sindaca di Roma Virginia Raggi in aula Giulio Cesare in Campidoglio, durante l'assemblea comunale straordinaria sul caso rifiuti, Roma, 10 agosto 2016. ANSA/ANGELO CARCONI
Così la presidente dell’Oref, organo di revisione capitolino, Federica Tiezzi, intervenendo in apertura dell’Assemblea Capitolina sul bilancio del Comune
 
“E’ vero che il bilancio presenta un equilibrio ma, se l’ente non si attiva, i rischi potenziali che ci sono metterebbero comunque l’ente a rischio”. Lo ha detto Federica Tiezzi, presidente dell’organo di revisione economico-finanziaria del Campidoglio, durante la seduta del consiglio comunale sulla manovra economica.
L’Oref a dicembre aveva bocciato il bilancio. “Questa è la situazione nella quale questo ente si trova: un equilibrio finanziario precario, da tenere sotto controllo e da verificare”, ha aggiunto Tiezzi.
“E’ fondamentale – spiega la presidente dell’ente revisore dei conti – che l’amministrazione si attivi perché l’equilibrio c’è, ma se leggete tutto ciò che può verificarsi sul Comune e le passività potenziali oltre al discorso delle Partecipate e quello del contenzioso fuori controllo, è necessario per il bene dell’ente che gli uffici collaborino tra di loro, che ci sia coordinazione, comunichino tra loro. Se non c’è comunicazione non si può quantificare la reale situazione dell’ente. Nonostante le verifiche la reale situazione dell’ente in qualche modo ci sfugge, quindi è fondamentale il coordinamento tra gli uffici”.
Ad attaccare il sindaco in Assemblea Capitolina dopo l’audizione dell’Oref la capogruppo capitolina del Pd Michela Di Biase: “Il bilancio è prima di tutto un documento di visione politica e noi oggi assistiamo attoniti alla vostra mancanza di visione politica. Queste sono le questioni su cui oggi voi dovreste confrontarvi con le opposizioni, che interessano la città. Quando parliamo di partecipate parliamo di trasporti, di rifiuti, di cultura, di tutti quei grandi temi che dovrebbero fare grande la città di Roma. In questo bilancio non ce n’è traccia. Noi vi stiamo chiedendo di affrontare i nodi fondamentali che qui non sono affrontati, tant’è che il parere favorevole dell’Oref è comunque seguito da una serie di raccomandazioni, è un parere favorevole a condizione che – ha proseguito – Di fatto i revisori dei conti vi hanno rimandato a settembre, non è che vi hanno promosso. A noi non ci hanno mai bocciato. Siccome questa non è una promozione, dovete fare uno sforzo ulteriore perché è evidente che per noi non può bastare e siamo molto preoccupati dalle osservazioni che ci sono state confermate oggi”.

Nessun commento:

dipocheparole     venerdì 27 ottobre 2017 20:42  82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...