La cosa più straordinario del mio amato paese è che i radical chic, quelli di sinistra di sinistra di sinistra che più sinistra non si può (Minoranza PD, Sinistra Italiana, Sindacalisti nullafacenti, Studenti medi che criticano Renzi ma non dicono niente sulla pensione del segretario della UIL, scrittori di giornali scolastici filo minoranza PD che scrivono contro Renzi ma non dicono mai quanto guadagna l'attuale segretaria della CISL al mese, Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani, ecc. ecc.) riescono ad essere contro Trump e contemporaneamente contro Renzi che ha messo in atto una politica sociale ed economica completamente opposta rispetto a Trump. In Italia questi grandi intellettuali provinciali fanno esercizio di retorica abituati ad un popolo bue. Se si spostassero leggermente più a nord dell'Europa in direzione ovest i loro articoli farebbero ridere anche i portalettere ( che ormai in alcuni paesi del nord Europa non esistono più). Viva l'Italia degli intellettuali radical chic che ogni tre parole citano un autore di un libro che non hanno mai letto.

I fan di Matteo Salvini che insultano Iacopo Melio perché è disabile

SOCIAL NETWORK, TECNOLOGIA - 

14/01/2016

di Stefania Carboni

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Il ragazzo toscano, famoso per le sue battaglie contro le barriere (fisiche e non) sulla disabilità, riceve insulti e minacce sui social. La sua colpa? Aver criticato il leader del Carroccio

«Sei un poraccio, provo stima per il bullo che ti buca le ruote della sedia». E ancora: «Non è che perché sei disabile puoi venire a insultare e rompere i c**** alla gente». Sono solo alcuni dei commenti rivolti a Iacopo Melio autore della campagna #vorreiprendereiltreno. Il ragazzo toscano, seguitissimo sui social per le sue lotte contro le barriere (fisiche e non) sulla disabilità, ha avuto una sola colpa: accusare di sciacallaggio politico Matteo Salvini sotto lo status Facebook del leader del Carroccio.

Lei continua a fare “sciacallaggio” su certi tristi avvenimenti, frutto della pazzia umana che può riguardare tutti indistintamente e non per forza derivanti dalla religione o dall’immigrazione… Pur di fare campagna elettorale.

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IACOPO MELIO E GLI INSULTI SU FACEBOOK DAI FAN DI SALVINI Nel giro di poco tempo in tanti hanno replicato sotto il commento di Iacopo. Con riflessioni che ben poco riguardano la critica del ragazzo.

Caro Iacopo, io non mi sento per niente terrorizzato (psicologicamente) dai discorsi di Salvini. Tu, invece, cosa fai per essere socialmente “utile”?

Iacopo ha cercato di controbattere a diverse critiche. Il ragazzo ha poi postato il commento fatto al leghista sulla sua pagina personale. I commenti sono arrivati anche lì:

 guarda la gallery: 

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Iacopo stesso ha voluto chiudere la storia ringraziando del sostegno ricevuto in queste ore:

Adesso chiudo davvero qui questa vicenda … Vi mando un grande abbraccio ed io, al contrario dei vostri Auguri di violenza, malattia o omicidio nei miei confronti, spero per voi in un futuro fatto di rispetto e tolleranza per il diverso, e di tanta fame di Sapere. Perché solo la Cultura, quella vera e che non teme la diversità, può porre fine all’odio che covate dentro.

Le critiche verso il ragazzo sono diventate talmente virali che la deputata del Pd Laura Coccia ha chiesto a Salvini di intervenire:

Il leghista risponderà?