Karima Marough, in arte Ruby, assistita dall'avvocato Giuseppe Tortorelli, ha chiesto alla Procura di Genova di aprire un'inchiesta e di portare a processo tutti quelli che dall'ottobre 2010, in Italia e all'estero, su giornali, tv, blog e social network l'hanno presentata e continuano a presentarla come una prostituta. Lo scrive il settimanale Oggi, in edicola mercoledì (anche su www.oggi.it). L'esposto è stato depositato dalla ventenne marocchina il 20 giugno scorso. Il procuratore aggiunto di Genova Vincenzo Scolastico ha già aperto un'inchiesta per diffamazione e diffusione di materiale pedopornografico.
Ruby, al centro dell'inchiesta bunga bunga e del processo concluso con la condanna di Silvio Berlusconi a sette anni per prostituzione minorile e concussione, si richiama a tutte le dichiarazioni rese in questi anni in fase di indagine e di dibattimento. Ribadisce di non aver mai esercitato il meretricio né in forma professionale né in forma occasionale, ma su di lei si scrive di tutto e le sono bastati poche settimane per allegare alla denuncia un corposo dossier di ritagli e pagine Internet, fitti di volgarità, insinuazioni e insulti, addirittura contro la sua bambina.
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Ruby, la fotostory
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Non è tutto. Ruby, sempre secondo la ricostruzione del settimanale Oggi, denuncia anche tutti quelli che pubblicano le foto delle sue ardite esibizioni nei locali genovesi. All'epoca lei era minorenne e, per il solo fatto di aver avuto quelle immagini, Luca Risso, suo fidanzato e padre di sua figlia, è stato processato per detenzione di materiale pedopornografico e condannato il 22 maggio scorso a un anno di reclusione e 4 mila euro di multa. A maggior ragione, osserva Ruby, l'accusa dovrebbe essere estesa a tutti coloro che quel materiale lo pubblicano su siti, blog e social network dandogli una visibilità planetaria.
Intanto la ex Olgettina Barbara Faggioli, in un'intervista al settimanale Diva e Donna in edicola domani, si sente delusa dal comportamento di Berlusconi. "Chiamo Berlusconi - si legge in un'anticipazione dell'intervista - ma adesso non risponde più: si è spezzato qualcosa e non capisco perchè. Il Silvio che ho conosciuto era affettuoso e sempre presente; invece ora nemmeno una parola di sostegno, non si è mai esposto per difendermi in pubblico e questo mi fa arrabbiare. Io sono sempre la stessa Barbara che stimava".
Per la Faggioli, che è una delle testimoni del processo Ruby che dovranno rispondere di falsa testimonianza, Berlusconi è "sicuramente è uno degli uomini più importanti della mia vita. E io penso di essere una delle poche donne che gli ha voluto davvero un bene dell'anima".
I protagonisti del processo Ruby
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