giovedì 18 luglio 2013

E dire che ciera venuto qualche sospetto. Ovviamente queste sono cose che solo un grande statista può fare.


Berlusconi e il pigiama party a luci rosse con il presidente kazako
di Alberto Sofia  - 18/07/2013 - Il rapporto tra il Cav. e Nazarbayev. Il Fatto svela un retroscena, con tanto di invito hot

Berlusconi e il pigiama party a luci rosse con il presidente kazako <1>
VEDI FOTO

















0


Annunci Google WATCH FREE MOVIES NOW
Online Full Movies and Trailers Over 5000 Movies to Choose From
www.viewster.com/free-movies-online
Sullo sfondo del pasticcio kazako, l’ombra di Silvio Berlusconi e dei rapporti tra il Cavaliere e il presidente del Kazakistan Nursultan Nazarbayev. Dopo la smentita, attraverso una nota di Palazzo Grazioli, del presunto incontro tra i due del 6 luglio scorso in Sardegna – un’indiscrezione riportata dall’Unione Sarda, che aveva “svelato” il possibile incontro riservato tra i due leader, “forse per concordare una posizione sul caso Ablyazov“, scrisse il quotidiano – è il Fatto Quotidiano a riportare un retroscena curioso sulla relazione tra il leader del Pdl e il politico kazako, raccontato da Claudio Barbaro, ex deputato del Pdl poi passato con Futuro e Libertà.

SILVIO BERLUSCONI E IL “CARO AMICO” NAZARBAYEV – Sul Fatto Barbaro smentisce le tesi del Cavaliere, che accusa di “voler far credere di conoscere appena il presidente kazako”. Anzi, intervistato da Alessandro Ferrucci, svela quelle che definisce “estreme confidenze”. Era il 2009, con l’Italia candidata per ospitare i Mondiali di basket. Durante un incontro a Roma tra il presidente della Federazione, la commissione giudicante e il presidente del Coni Gianni Petrucci, ci sono anche alcuni membri del governo Berlusconi. Come Rocco Crimi, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport. E anche lo stesso Barbaro, che spiega come l’intera delegazione fece poi visita a Palazzo Chigi, dove ad attenderli c’era lo stesso Berlusconi. Ricorda: ”Berlusconi inizia a raccontare del suo viaggio in Kazakistan, con un’enfasi particolare. Tutti noi iniziamo a guardarci perplessi”. Barbaro svela le parole del Cavaliere:
“Subito dopo l’incontro, Nazarbayev mi dice: “Silvio, questa sera sarai ospite nella mia Dacia. Portati il pigiama”. [...] Ridendo, con fare ammiccante, Berlusconi raccontò di aver sentito un improvviso tintinnio metallico dietro le spalle: “Non potevo girarmi, non mi sembrava carino. Ma con la coda dell’occhio ho visto arrivare una trentina di ragazze belle, anzi bellissime e semi-nude. Vestite solo con degli oggetti metallici”.
In pratica, per il politico già noto in tutto il mondo per il “bunga bunga” e “le serate eleganti”, il rischio di nuove polemiche a sfondo sessuale: “Silvio, scegli quella che vuoi”, avrebbe suggerito Nazarbayev al “caro amico” Silvio . Eppure, dal racconto di Barbaro, si spiega come Berlusconi avrebbe rifiutato il presunto “invito hot”: “”scusa Nursultan, ma la mia religione non ammette la poligamia”, avrebbe risposto Berlusconi, raccontando poi di “non aver visto per un po’ di tempo” Paolo Bonaiuti e Valentino Valentini, con lui in Kazakistan.







L’AMICIZIA CON IL CAVALIERE - A parte il retroscena, vero o presunto, raccontato da Barbaro, i rapporti tra Berlusconi e Nazarbayev non sono certo un mistero. Nel 2009, durante il viaggio di una folta delegazione del Kazakistan in Italia, esaltò la “vitalità dei maschi kazaki”, dimostrata dall’ “aumento da un milione e mezzo a 16 milioni ” di persone, nell’ultimo decennio. Una crescita demografica ricordata dal Cavaliere, che preannunciò la collaborazione del nostro Paese con lo Stato ex sovietico guidato da Nazarbayev. Senza dimenticare la grande accoglienza ricevuta dal Cavaliere il 1 ottobre 2010, per il vertice Ocse. Lo stesso Fatto Quotidiano ricorda le parole del Cavaliere, quando il leader del Pdl invitò ad “andare tutti in vacanza” in Kazakistan: “Lì c’è un amico mio, non a caso ha il 91 per cento dei voti, che ha fatto cose straordinarie”, disse nel 2010.

1 commento:

Unknown ha detto...

Tutto il mondo ci invidia il nostro piùgrande statista dopo ovviamente il generale Pound.

dipocheparole     venerdì 27 ottobre 2017 20:42  82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...