venerdì 31 maggio 2013

Perchè lo ha fatto? E chi lo sa. Perchè qualsiasi persona normale non grillina doc capisce che cosa dice o fa Grillo?


Perché Beppe Grillo ha attaccato Rodotà?

di   - 31/05/2013

Perché Beppe Grillo ha attaccato Rodotà?
0
Annunci GoogleWINDOWS SERVER 2012Nato dalla Cloud. Windows Server 2012 è Disponibile Adesso!microsoft.com/ws2012
Ieri un piccolo dramma si è consumato nel mondo politico italiano: Beppe Grillo ha rivolto il suo Sacro Vaffa contro, nientepopòdimenoche, Stefano Ro-do-tà. Proprio lui, l’idolo delle folle e dei commentatori, il Professore proclamato dal popolo Presidente della Repubblica, il candidato pentastellato osannato dai più. Ma anche – forse – l’unico tentativo di “mediazione” del MoVimento 5 Stelle con parte di quella partitocrazia con cui pure deve dividere casa. Insomma, la sua unica “debolezza”.
Ha detto Vaffa a lui e anche, implicitamente e non, a gran parte dei suoi stessi grillini che condividevano il “senso” di Rodotà, ovvero quello di cercare una sottospecie di accordo con una sinistra bersano-vendoliana poi sconfitta dai fatti. Quelli che, secondo lui, oggi si fanno tentare dalla sirena di Letta e della responsabilità nazionale. Insomma, ha detto a Rodotà perché suocera intenda.
Lo ha fatto così clamorosamnete per un motivo, cioé perdere voti e possibilmente, anche deputati e senatori: ormai è troppo scomoda la poltrona nella stanza dei bottoni. Perlomeno in posizione privilegiata. Così facendo, e con il comportamento post elettorale in generale, si sta liberando della “zavorra con tentazioni diplomatiche”, anche fra i supporters. Forse si è reso conto che la tenuta dei suoi è più a dubbio di quanto pensasse. Magari ha capito che a oggi non basta il suo faccino per tenere insieme tutta la baracca, con questi numeri. Se ci aggiungiamo anche che tali numeri lo investono di molte responsabilità di fronte a larga parte dell’elettorato, abbiamo un mix di ingredienti pericolosissimo. Per lui. E forse proprio per questo motivo oggi Beppe Grillo ha voluto dire Vaffa a Rodotà e, con lui, a una nutrita compagnia. Lasciando gli eventuali traditori interni con la gatta del governo da pelare, e ritirandosi con i fedelissimi in attesa di tempi migliori. Intrattenendo l’audience, nel frattempo, come solo lui sa fare.

1 commento:

Unknown ha detto...

Arrogante come solo la CISL può esserlo.

dipocheparole     venerdì 27 ottobre 2017 20:42  82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...