mercoledì 29 maggio 2013

La cosa che più mi piace della lombardi a cinque stelle è la finezza nell'uso del linguaggio.


Roberta Lombardi e le “spie di merda” del MoVimento 5 Stelle

di  - Lo sfogo del capogruppo alla Camera per le fughe di notizie

Roberta Lombardi e le "spie di merda" del MoVimento 5 Stelle
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Il Movimento 5 stelle è praticamente sotto “assedio” e tu, deputato che fai la spia con i giornalisti, “sei una merda, chiunque tu sia”. Firmato, Roberta Lombardi. E’ l’ultima mail inviata dalla capogruppo M5S alla Camera ai deputati grillini, come rivela ‘Europa‘ sul suo sito. Mail che viene confermata all’Agi da una fonte interna al Movimento 5 stelle.
LOMBARDI E LA MERDA DEI DEPUTATI – Alla vigilia dell’assemblea congiunta di deputati e senatori 5 stelle, cosi’ la capogruppo Lombardi si rivolge ai suoi:
“Volevo scrivervi qualcosa per condividere con voi questa specie di assedio a cui siamo sottoposti, ma grazie allo stronzo/i che fanno uscire tutto quello che ci scriviamo o diciamo sui giornali, mi e’ passata la poesia. Grazie per averci tolto anche la possibilita’ di parlarci in liberta’. Sei una merda, chiunque tu sia. R.”.
Un paio di commenti sulla pagina fan della Lombardi – gli unici, a dire il vero – la apostrofano così:
mail roberta lombardi merda spia

L’ASSEMBLEA DI DOMANI 
- Domani, ricorda l’AdnKronos, ci sarà l’assemblea sul voto delle amministrative. I due deputati friulani, Walter Rizzetto e Aris Prodani, rivendicano il diritto ad esprimere le loro posizioni critiche pur sostenendo di non voler lasciare il Movimento perché “sarebbe sbagliato”. E poi, osserva Prodani, “non c’e’ nessun automatismo tra voce critica e uscita dal gruppo”. Anche Alessio Tacconi, inserito nella categoria dei ‘dialoganti’, parla di “normale dialettica” all’interno di un Movimento “fatto da cittadini con sensibilita’ diverse”. E nega qualunque scissione all’orizzonte: “Nessuno ne ha mai parlato”. Altri invece, come Tommaso Curro’ e Adriano Zaccagnini – anche loro talvolta nell’occhio del ciclone per dichiarazioni o comportamenti considerati non in sintonia con M5S – preferiscono tacere. Anche perche’ domani pomeriggio (alle 16.30) ci sara’ un’assemblea congiunta, deputati e senatori, e in quella sede verra’ fatta un’analisi del voto, alla luce del calo di consensi per i 5 stelle. Domani in assemblea, Zaccagnini – che rimane quello piu’ a rischio di lasciare il gruppo per ‘traslocare’ nel gruppo Misto – aspettera’ di sentire cosa hanno da dire gli altri e “se qualcuno fara’ autocritica”.
BEPPE GRILLO E LA LINEA – In mattinata Beppe Grillo aveva salutato gli eventuali “traditori”:
Chi si è candidato per il M5S al Parlamento e vuole un accordo con il pdmenoelle scordandosi degli impegni elettorali e della sua funzione di portavoce per realizzare il nostro programma, è pregato di avviarsi alla porta. E’ meglio buttarsi nel vuoto da soli che essere spinti. C’è più controllo.
E la frase sulla spinta è anche piuttosto dura, in senso metaforico.
beppe grillo movimento 5 stelle
Ma la crociata anti-informazione non convince del tutto la base del M5S, stando almeno ai commenti postati sul blog di Grillo. “Avevate l’Italia in mano, e nel giro di 3 mesi siete semplicemente diventati ininfluenti. Tutto qui, e’ molto semplice – rivendica Chris, il suo e’ tra i commenti piu’ votati – E la colpa non e’ certo di giornali e tv (come non era loro merito il 24 febbraio..): ma questa e’ la stessa scusa che usa Berlusconi da 20 anni”. “Beppe, te lo dico con affetto – scrive Pasquale – hai perso completamente il lume della ragione. La tua analisi e’ davvero poco lucida ed un bel po’ sopra le righe, oltre che politicamente un boomerang”. Per alcuni e’ gia’ arrivato il momento di voltare pagina. “Ah vabbe’ – scrive Brunello – confermi che lo tsunami era tutto uno scherzo…”.

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