Due anni e tre mesi per l'ex leader del Carroccio e un anno e mezzo al figlio. Anche Belsito rimedia una condanna a due anni e mezzo per appropriazione indebita
Due anni e tre mesi a Umberto Bossi e un anno e mezzo al figlio Renzo sono stati inflitti oggi dal Tribunale di Milano per aver usato fondi del partito a fini personali. Il giudice monocratico a Marialuisa Balzarotti ha condannato per appropriazione indebita anche l’ex tesoriere della Lega Francesco Belsito a 2 anni e 6 mesi. Le richieste del PM Paolo Filippini sono state soddisfatte in pieno.
Umberto e Renzo Bossi condannati per i fondi alla Lega
Nel processo di Genova per Bossi sono stati chiesti dal PM altri quattro anni di carcere. La tesi della procura di Milano era che per Bossi “sostenere i costi della sua famiglia” con il patrimonio della Lega sarebbe stato “un modo di agire consolidato e concordato” con i tesorieri, cioè con Belsito ma ancor prima con Maurizio Balocchi. Belsito avrebbe distratto dalla casse della Lega circa mezzo milione di euro tra il 2009 e il 2011, mentre il Senatur avrebbe speso 208mila euro di fondi del partito per sue esigenze personali, e suo figlio Renzo 145mila euro, tra auto, multe da pagare e la famosa laurea in Albania, costata 77mila euro.
Riccardo Bossi, il figlio maggiore, ha scelto invece il rito abbreviato. Per lui, la condanna è stata a 1 anno e 6 mesi per l’appropriazione indebita di 158mila euro di fondi della Lega per le sue spese personali. Ora l’attenzione si sposta a Genova dove per competenza territoriale si è spostata una parte del procedimento milanesenell’ambito del quale Bossi e Belsito, insieme ad altri indagati, sono imputati per truffa aggravata ai danni dello Stato e dove la sentenza è prevista per il 24 luglio.
La sentenza su Umberto e Renzo Bossi
Il Tribunale ha inoltre condannato Umberto Bossi, il figlio (per il quale la pena è sospesa) e Belsito a una multa rispettivamente di 800 euro, 500 euro e 900 euro. Per alcuni episodi il reato è stato rideterminato da appropriazione indebita a tentata appropriazione indebita, per altri episodi è stata dichiarata la prescrizione, per altri ancora l’assoluzione. Le motivazioni saranno depositate entro 90 giorni.
“Ci aspettavamo questa condanna. E solo il primo grado ma andiamo avanti”, ha detto Renzi Bossi quasi rassegnato. Per il resto il figlio del fondatore della Lega dichiara che il partito “non mi ha mai pagato le multe, tutte rateizzate da me nel 2013, né la laurea in Albania dove non sono mai stato”.
Nessun commento:
Posta un commento