La cosa più straordinario del mio amato paese è che i radical chic, quelli di sinistra di sinistra di sinistra che più sinistra non si può (Minoranza PD, Sinistra Italiana, Sindacalisti nullafacenti, Studenti medi che criticano Renzi ma non dicono niente sulla pensione del segretario della UIL, scrittori di giornali scolastici filo minoranza PD che scrivono contro Renzi ma non dicono mai quanto guadagna l'attuale segretaria della CISL al mese, Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani, ecc. ecc.) riescono ad essere contro Trump e contemporaneamente contro Renzi che ha messo in atto una politica sociale ed economica completamente opposta rispetto a Trump. In Italia questi grandi intellettuali provinciali fanno esercizio di retorica abituati ad un popolo bue. Se si spostassero leggermente più a nord dell'Europa in direzione ovest i loro articoli farebbero ridere anche i portalettere ( che ormai in alcuni paesi del nord Europa non esistono più). Viva l'Italia degli intellettuali radical chic che ogni tre parole citano un autore di un libro che non hanno mai letto.

SOLDATO BLU

Qualche giorno fa in un istituto scolastico italiano alcune alunne, mussulmane e non, si sono rifiutate di partecipare al minuto di silenzio per onorare le vittime degli attentati dell'ISIS a Parigi.

I leghisti, come dei soldatini blu, hanno immediatamente caricato con le truppe padane al grido di "prima gli italiani".

Non ci azzeccava niente ma tanto per un voto in più in Italia questo si deve fare.

I leghisti un giorno sono padani rivendicando la secessione della Lombardia ed il giorno dopo diventano italiani di estrema destra alleati di Casapound.

Come sempre è partita l'interpellanza parlamentare contro la Dirigente Scolastica responsabile di non aver fustigato i responsabili di tale grave reato.

Chissà se questo atto è più grave di quello di aver fatto sparire i soldi del finanziamento ai partiti (questa è l'accusa che muove il Pubblico Ministero di Milano, l'unica procura della Repubblica con magistrati coraggiosi) o di avere utilizzato quei soldi per comprare titoli di stato africani o per mantenere all'università albanese il figlio di Bossi.

Solita interpellanza da parte di politici che non hanno il rispetto della libertà delle istituzioni scolastiche e che vorrebbero realizzare in Italia un modello di paese simile alla Corea del Nord. 

Di queste interpellanze un deputato o senatore della Lega Nord a Rubiconto ne ha fatte due.

Ho mandato il testo delle interpellanze all'accademia della crusca perché per mia esclusiva ignoranza non riuscivo a capire che cosa vi fosse scritto nel testo.

Un deputato del quale non ricordo il nome e che è più o meno come lo stesso deputato che ha presentato la interpellanza contro la preside dell'istituto prima ricordato.

E pensare che di problemi ve ne sono tanti in Italia. E pensare che noi paghiamo questa casta per fare interpellanze che hanno come unico scopo quello di intimorire gli educatori e gli esponenti liberi e perbene della Pubblica Amministrazione.

Ma di paura noi non ne abbiamo. Nel futuro di questo paese io e la mia collega ci saremo.

I senatori e deputati della Lega Nord saranno dimenticati a breve. Anzi già ci sfugge il nome fin da oggi.