Mettiamoci la faccia.

Violenza donne, "Mettici la faccia"
Ecco gli uomini che dicono no

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Di Chiara Affronte

19 novembre 2013

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Tormentare, molestare, controllare, isolare, ricattare, spiare: sono alcune delle parole di NoiNo.org Uomini contro la violenza sulle donne, la campagna di comunicazione e community building, che torna dopo la prima edizione dello scorso anno, a pochi giorni dalla giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre.




Affissioni, stradali, locandine, cartoline di uomini che "ci mettono la faccia" verranno distribuite da Bologna - dove la campagna è stata ideata (promossa dalla Fondazione del Monte) - a tutta l'Emilia-Romagna fino a Roma e al Lazio. Testimonial di quest'anno i volti di Cesare Prandelli, Claudio Bisio, Alessandro Gassman, Daniele Silvestri.

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«Ho aderito alla campagna Noi no per lanciare con forza un segnale di civiltà contro un problema che riguarda gli uomini, a prescindere dalla loro condizione culturale o sociale - spiega il Ct della Nazionale italiana di calcio, Cesare Prandelli - La violenza contro le donne è un atto di prevaricazione inaccettabile che non può trovare posto in una società che si definisce moderna. Mettiamoci la faccia, facciamo sentire alle vittime il nostro sostegno, quella solidarietà che stimola il coraggio di denunciare e rivendicare il diritto alla libertà».

Obiettivo della campagna (ideata da ComunicAttive) è quello di passare parola, di inviare il maggior numero possibile di uomini verso la pagina facebook relativo alla campagna e al sito noino.org, dove è possibile aderire compilando un modulo.