AVVISO AI NAVIGANTI
Libertè, Egalitè, Fraternitè declinato in minorese razzista
A Minori, culla della ospitalità e della tolleranza, oggi non è possibile esprimere critiche a chi governa il paese. Se qualcuno, con molta chiarezza, dichiara che Minori sta morendo commette un reato di “lesa maestà” o di “alto tradimento”. Se poi quel qualcuno è uno “straniero”, cioè un minorese che anni indietro si è recato al nord per studiare e lavorare, il reato è ancora più grave. Come è noto, tra i componenti di una setta, vale il motto: ” I panni sporchi si lavano in famiglia”.
Ma noi, che non abbiamo ricevuto piaceri da nessuno nella nostra onorata vita terrena, di entrare in una setta non abbiamo voglia. Inoltre, non ci spaventano le offese e gli insulti di mezze cartucce, residenti o non, al servizio dei potenti del momento.
Loro hanno scelto di essere servi, di farsi sistemare illegalmente da chi ha il potere per farlo, di rinunciare alla libertà per la comodità scegliendo di chiudere gli occhi davanti a tutto.
Mare, sole, pizza e mandolino. Questa è Minori. L’Eldorado in terra. Con una preponderante tendenza al razzismo dei miserabili.
Si, perché se il razzismo di Bossi e dei leghisti è ridicolo e volgare, quello di quattro minoresi attivi nel sito ….Sei di Minori se……. è un razzismo da pezzenti e miserabili.
Poco importa se questi poveri e piccoli personaggi vivano sconosciuti in qualche paese del nord o all’estero. Sono certamente rimasti perfettamente ignoranti come quando sono partiti. E certamente nel luogo nel quale vivono sono completamente sconosciuti e sicuramente inconsistenti.
Si vantano di essere minoresi perché non possono essere niente altro. Noi invece ci vantiamo di essere italiani e cittadini del mondo prima ancora di essere minoresi.
Noi non abbiamo la necessità di darci un’identità parlando a nome e per conto dei minoresi. Minoresi lo siamo nel bene e nel male ma abbiamo avuto sempre forte in noi il sentimento di vivere nel mondo. Per noi l’Europa è il presente e sarà il futuro. La meritocrazia europea è la nostra speranza. Contro la peggiocrazia dell’Italia e di Minori.
E mentre noi pensiamo al futuro, questi quattro poveri diavoli che sparano “caz……..” a ripetizione in rete, restano incapaci di comprendere quanto è grande la loro ignoranza. Perché, come è noto, chi è ignorante difficilmente comprende la sua condizione, essendo, per natura, limitato. Viva l’Italia.
Minori lì, 1 agosto 2014
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