Questa è la vergogna delle vergogne. A quegli intelligenti cittadini che sono per non far pagare l'IMU a chi può dico:" Vale la pena di non pagare 200 euro e perdere la libertà di scendere in spiaggia e vedere e godersi il mare per giorni e giorni?

A.A.A. compratore di spiagge cercasi

di Redazione  - 11/11/2013 - E arriva anche la nuova tassa, la Tuc

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E’ stato presentato in commissione Bilancio del Senato l’atteso emendamento Pdl sulla vendita degli stabilimenti balneari. Le risorse derivanti dalla sdemanializzazione delle spiagge andranno a finanziare il nuovo Tributo unico comunale (Tuc) proposto dal Pdl che riscrive la riforma della tassazione immobiliare.

IL TESTO - Il testo a firma del relatore, Antonio D’Ali, prevede che ”le aree ricomprese nell’ambito del demanio marittimo oggetto di concessione per l’esercizio di attivita’ con finalita’ turistiche ricreative e occupate da manufatti di qualsiasi genere connessi al suolo, ivi comprese le aree occupate da strutture e attrezzature alle medesime attivita’ assrevite, sono individuate con atto ricognitivo dirigenziale dall’Agenzia del Demanio e escluse dal demanio marittimo, in quanto non piu’ utilizzate per i pubblici usi del mare, con decreto del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con quello dell’Economia e Finanze. L’inclusione nel decreto produce il passaggio dei beni al patrimonio disponibile”. Lo riferisce l’Agi.

FASSINA DICE NO -  La vendita delle concessioni balneari per fare cassa, proposta dal Pdl con un emendamento alla Legge di Stabilità, “non è nell’interesse del paese”. Lo dice il viceministro dell’Economia, Stefano Fassina che evidenzia come non e’ ”in linea” con il programma del governo.