Grillo continua a mentire sul Fiscal Compact: "nuove tasse per 50mld all'anno per 20 anni"
Grillo ce l'ha proprio con l'Europa. Seppur la UE ha le sue colpe della crisi (ma non è questo l'argomento del blog), dire bugie su accordi presi non ci pare proprio una scelta giusta ed onesta per risolvere i problemi del Paese.
Grillo dal suo ultimo post spara a raffica contro Letta(e ne parleremo), ma conclude con una frase che recita spesso:
Questa è una bufala, una balla detta da uno che o non capisce o finge di non capire e mente spudoratamente.
Non è vero che ci servono 50 miliardi di nuove tasse per 20 anni, assolutamente. Basta essere un minimo preparati in economia e leggere ciò che dice il Fiscal Compact stesso per rendersene conto:
Capito caro Beppe??
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Grillo dal suo ultimo post spara a raffica contro Letta(e ne parleremo), ma conclude con una frase che recita spesso:
"Vanno [...] cancellati gli impegni impossibili assunti con il fiscal compact con nuove tasse per 50 miliardi all'anno per vent'anni, una pazzia. Primum vivere, prima gli interessi nazionali"."
Questa è una bufala, una balla detta da uno che o non capisce o finge di non capire e mente spudoratamente.
Non è vero che ci servono 50 miliardi di nuove tasse per 20 anni, assolutamente. Basta essere un minimo preparati in economia e leggere ciò che dice il Fiscal Compact stesso per rendersene conto:
"Per quanto riguarda il resto, le cose non stanno proprio così: se anno dopo anno si riduce la differenza fra il rapporto debito/PIL e la soglia del 60%, è ovvio che anche 1/20 da tagliare sarà minore, quindi non è vero che saranno necessarie manovre da 50-60 miliardi di euro annui per i prossimi 20 anni.
La stessa cosa vale anche per la crescita! Premettendo di avere unbilancio pubblico in pareggio, con un rapporto debito/pil al 130% (arrotondiamo), vuol dire che alle attuali condizioni per rientrare nei parameti del Fiscal Compact servirebbe una crescita del (3.5% deriva da (130%-60%)/20):
3.5%/130%= 2.7% circa del PIL
Questo 2.7% è crescita NOMINALE! Ciò vuol dire che con un'inflazione del 2% ((con l'aiuto di Draghi nel caso), una misera crescita reale dello 0.7% basterebbe. Se l'inflazione fosse al 3% , potremmo anche non crescere in termini reali!
Basta cambiare i parametri et voilà: più il rapporto scende e meno crescita nominale serve per rientrare nei paramentri."
Capito caro Beppe??
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