marcello-devito-daniele-frongia-virginia-raggiIl malcontento dentro al Movimento Cinque Stelle su nomine e stipendi, rimasto fino a ieri rinchiuso nelle chat di WhatsApp e in qualche stringata dichiarazioni ufficiale, sbarca sul web. “Adesso basta” tuona l’attacco di un post pubblicato sulla propria pagina da Francesca De Vito, attivista di spicco del movimento romano e sorella di Marcello, presidente dell’Assemblea Capitolina. “Le critiche fanno sempre bene ma sono circolate informazioni non corrette”replica, sempre su Facebook, il vicesindaco Daniele Frongia.

La Giunta Raggi è sempre più accerchiata dal nervosismo degli attivisti con non poche preoccupazioni anche ai vertici del Movimento che da sempre guardano alla Capitale con attenzione. Ad aver sollevato maggiori proteste è l’ammontare di alcuni stipendi: non solo quello del capo del gabinetto, ma anche i contratti chiusi con alcuni membri dello staff della sindaca come il capo segreteria e il coordinatore dello staff.

Il nodo però non verrà affrontato nemmeno oggi: la Giunta in programma che contava tra i punti all’ordine del giorno anche la riduzione di questi stipendi è slittata di 24 ore. Dal Campidoglio assicurano che i contratti non sono la causa. Il rinvio sarebbe legato a ritardi in merito a una delibera relativa a un bando sulle periferie. L’esecutivo della sindaca avrebbe dovuto parlare anche della nuova governance sulle partecipate elaborata dall’assessore al Bilancio e alle Partecipate. Anche questo dovrà aspettare qualche ora.

In questo quadro non è di certo passato inosservato l’intervento su Facebook di Francesca De Vito.

ADESSO BASTA!!!
Dovevamo dimostrare la differenza e la non continuità con il passato e io da attivista lo pretendo!!!
Nessuno di voi ricopre un ruolo politico per “doti personali” ma in quanto appartenente aldevitomovimento 5 stelle e per questo DEVE rispondere a regole e parametri stabiliti!!!!
Che Virginia abbia sentito il bisogno di circondarsi di “persone di fiducia” ci può anche stare ..malgrado alcune scelte lascino il boccone amaro in bocca a molti….che poi però ogni persona di fiducia, compreso Daniele debba circondarsi di “amichetti di merende”…questo diventa inaccettabile!!!!
Nessuno ha mai pensato di arricchirsi con il movimento né tanto meno di fare “piaceri” a qualcuno. …non vi permettete di cominciare voi…non ce lo meritiamo e non se lo merita Roma. Ciò che sta avvenendo è inaccettabile!!…e noi saremo il vostro peggior nemico!!
Primo: guardate all’interno del personale amministrativo esistente per cercare di risparmiare il più possibile.
Secondo: se proprio bisogna cercare all’esterno cominciate una selezione tra gli attivisti che, con la loro costanza e fatica, hanno contribuito a farvi essere dove siete, ci sono molte belle teste di cultura a prezzi più vantaggiosi !!!!
Se questo è l’esempio di ciò che andremo a fare al Governo….mi dispiace Alessandro per tutta la fatica che stai facendo ma preferisco perdere e poter continuare a criticare gli altri piuttosto che vincere e dover ingoiare simili bocconi!!!!
Qui si è firmato un codice di condotta…c’era un Direttorio a “controllare” (Carla) si è voluto aggiungere un mini-direttorio per la doverdosa e giusta “assistenza”.. (Fabio Massimo Roberta Gianluca) si è raggiunto un risultato storico per Roma….bene….che ognuno faccia la propria parte con serietà e rispetto delle “origini” e si cominci a governare!!!!
Sicuramente questo post verrà strumentalizzato da cani e porci che nulla hanno a che vedere con il movimento. Non vuole essere un attacco ma un monito!!!..ci vuole coraggio e coerenza nella vita. Inutile parlare di trasparenza se poi non si ha il coraggio di uscire allo scoperto!!

“Le critiche fanno sempre bene ma evidentemente sono circolate informazioni non corrette” la risposta del vicesindaco Daniele Frongia, tra i commenti su Facebook che ha spiegato: “Ho proceduto (e come me gli altri assessori) a conferire incarichi di diretta collaborazione con l’ufficio del vice sindaco e dell’assessore allo sport (cioè me) attenendomi scrupolosamente a quanto previsto dall’art. 90 del Testo Unico Enti Locali, che prevede il carattere strettamente fiduciario dell’incarico e grandi competenze, elemento tra l’altro richiesta dalla stessa Anci e dalla Corte dei Conti” ha spiegato.

“Le procedure sono state validate dai nostri uffici, dall’avvocatura, dal capo di gabinetto (magistrato) e dalla giunta. Le figure da me scelte, che godono logicamente della mia piena fiducia, hanno le qualità e competenze necessarie per ricoprire i ruoli da me indicati e contribuiranno sicuramente in modo determinante alla nostra battaglia per Roma. Insomma niente amichetti o parenti, solo competenza, professionalità, esperienza ultra decennale, capacità di gestire progetti complessi. L’onestà sta alla base, tutte le persone scelte dagli assessori e dalla sindaca sono di provata onestà, ma l’onestà senza le altre caratteristiche non è utile al bene di Roma. A disposizione per parlarne, ovviamente”.

mader
Fonte: Romatoday