martedì 23 agosto 2016

Inchiesta: i numeri dicono meglio i vecchi partiti dei 5 Stelle, che vengono battuti 12 a 64

Il 64% dei comuni pentastellati o è sull'orlo del baratro o è indagato, contro il 12% delle giunte di altro colore

Ci dicono spesso che i grillini vanno provati e pertanto noi di Militanza Antigrillina siamo andati ad analizzare i dati sull'andamento delle amministrazioni a guida pentastellata e ci siamo trovati di fronte a dei risultati quantomeno imbarazzanti. Per tutti noi i vecchi partiti hanno amministrato in modo pessimo comuni, regioni e stato accentuando un declino della nazione che è diventato ormai cronico, quindi il cambiamento logicamente dovrebbe portare a risultati migliori. Ma è veramente così? Cambiare con gente scelta con dei provini dalla Casaleggio & Associati e poi fatta passare attraverso le cosiddette comunarie su piattaforme gestite dalla società stessa, è garanzia di successo e di miglioramento?

Il dubbio ci è inizialmente venuto giudicando il primo mese della giunta Raggi, che definire solo  pessimo è estremamente generoso, ma poi andando a verificare comune per comune e mettendoli a confronto con i comuni indagati o in difficoltà delle giunte a guida "vecchi partiti" lo scenario è terrificante.
Naturalmente abbiamo preso in considerazione solo le giunte a guida 5 Stelle da più di 24 mesi.
I numeri ci dicono che su 17 comuni 11 sono o indagati o commissariati o in uno stato di default, contro i 125 comuni di centrosinistra rispetto ai 1.127 amministrati e i 67 comuni di centrodestra su 521 amministrati. In pratica i 5 Stelle battono 64% a 12% i vecchi partiti.

Di seguito l'analisi dei 11 comuni a guida pentastellata che testimoniano il disastro a 5 Stelle:

Parma
Il comune più famoso con sindaco Pizzarotti definito il ribelle ed espulso dal movimento con un provvedimento proveniente dal Direttorio, che però non è stato mai ratificato. Il sindaco Pizzarotti oltre ad essere considerato un dissidente dalla setta pentastellata ha ricevuto anche un avviso di garanzia per abuso d'ufficio. Politicamente i paresi che hanno sperimentato sulla propria pelle il pressappochismo della giunta grillina parlano di caos amministrativo, gente impreparata che guida la città, assenza totale di classe dirigente, nessun piano strategico e classica visione a vista.

Livorno
I guai giudiziari del sindaco Nogarin non hanno portato ad alcuna espulsione dal movimento che evidentemente è schizofrenico riguardo i provvedimenti disciplinari interni. Eppure 3 avvisi di garanzia per bancarotta ed abuso d'ufficio ci sembrano sufficienti per quantomeno considerarli.
Figli e figliastri. Recentemente la giunta Nogarin ha approvato una mozione di stampo veterocomunista che permette di requisire le case sfitte per destinarle ai senzatetto. senza parlare delle  recenti accuse di rimborsi spropositati ai membri della giunta se vuoi leggere l'articolo relativo clicca qui.

Quarto
Chi di voi non ricorda le vicissitudini del sindaco Rosa Capuozzo? Purtroppo chi vota i grillini dimentica facilmente, ma noi ci siamo apposta. Il sindaco di Quarto denunciò internamente al Direttorio il tentativo di infiltrazioni camorristiche nei 5 Stelle al momento del voto. Le fu detto di andare avanti. In un secondo momento quando uscirono intercettazioni relative a questi tentativi la sindaca fu espulsa dal movimento, praticamente senza colpe. Fu anche accusata di non aver denunciato la cosa. La sindaca inizialmente diede le dimissioni su pressioni di Grillo & Company, per poi ritirare sentendosi totalmente abbandonata. La doppia verità di stampo comunista imperversa nel movimento. Così è se vi pare.

Civitavecchia
Comune in dissesto finanziario con il rischio di bancarotta. Il sindaco Cozzolino è stato anche aggredito sotto casa da imprenditori stufi di non esser pagati.

Caritas di Bagheria sommersa dai rifiuti
Bagheria
Classico esempio di amministrazione grillina. La città è da due anni che è sommersa dai rifiuti, a inizio anno le Iene hanno denunciato che il sindaco Patrizio Cinque e l'assessore all'Urbanistica Luca Tripoli abiterebbero in case abusive. I due in un primo momento hanno negato, dopo pochi giorni Tripoli s'è dimesso e il sindaco, restato al suo posto, ha chiesto semplicemente scusa. Questo sarebbe niente se almeno ci fosse un'amministrazione degna di questo nome. Sta diventando virale il video che denuncia lo stato di abbandono in cui versa la cittadina siciliana Clicca qui se vuoi vedere il video.

Ragusa
La giunta guidata da Federico Piccitto è stata recentemente commissariata dalla regione Sicilia. Ma fossero solo questi i guai dei grillini nel capoluogo ibleo! I seguaci del movimento si sono spaccati tra sostenitori e oppositori del sindaco con il meetup principale di ragusa che è arrivato a chiedere la sospensione dal movimento del sindaco per mancato rispetto del programma elettorale e dei principi cardine pentastellati. Nel mirino la rimozione di deleghe a tre assessori compreso il titolare dell'assessorato all'Ambiente Claudio Conti che per il meetup locale stava facendo rordine nel settore appalti dei rifiuti "intaccando interessi pregressi e consolidati". Tra le contestazioni della base spiccano anche le accuse di mancatariduzione del gettone di presenza dei consiglieri e mancata demolizione delle case abusive sul litorale (come da programma). Un altro assessore della giunta Stefania Campio si è dovuta dimettere perché accusata di aver dato una mano a suo marito per vincere un appalto col comune. Al sindaco Piccitto sono stati contestate dalle opposizioni le centinaia di proroghe senza bando per la gestione dei servizi comunali, fra queste soprattutto quella di 60 milioni per la gestione del canile comunale affidata ad un'associazione guidata da un'attivista grillino che addirittura era nello staff del sindaco. L'amministrazione è talmente deficitaria che dopo aver annunciato trionfalmente di aver tolto la Tasi sono stati costretti a reintrodurla più pesante nel giro di un anno.

Gela
Il sindaco Domenico Messinese è stato espulso all'inizio dell'anno dal movimento per delle faide interne.Tra le motivazioni principali della sua espulsione il non essersi tagliato lo stipendio, non aver rispettato né gli obblighi assunti con la scelta di candidarsi, né i principi di comportamento degli eletti del movimento. In realtà il punto di rottura è arrivato quando il sindaco decise di silurare tre assessori della su giunta. Ma le tensioni avevano origini più lontane, al momento del ballottaggio infatti, Messinese si fece fotografare accanto ad un candidato della lista NCD e questo fatto non gli è mai stato perdonato dagli attivisti grillini. Poi non veniteci a dire che non sono una setta di invasati che ondeggiano tra i dilettanti allo sbaraglio e pericolosi dittatoriali 2.0. 

Mira
Il sindaco Alvise Maniero è stato semplicemente rinviato a giudizio per lesioni colpose ed inosservanza delle regole antinfortunistiche, ma per lui le regole disciplinari del movimento non sono state attivate, nessun procedimento interno. Evidentemente ha santi nella Casaleggio & Associati.

Assemini
Il sindaco Mario Puddu è stato espulso dal movimento dopo esser stato accusato da tre assessori di aver creato uno "staff occulto con gigantesco conflitto di interessi". Il sindaco è anche indagato per abuso d'ufficio e mobbing nei confronti di una dirigente comunale.

Comacchio
Il sindaco Marco Fabbri è stato espulso dai 5Stelle, perché nel passato si era candidato con altra lista alle provinciali. Roba da non credersi, ma è così.

Porto Torres

Nel giro di pochi mesi si sono dimessi il vicesindaco e il capogruppo consiliare. Il capogruppo ha dichiarato di dimettersi dopo aver denunciato gravi comportamenti della giunta e cosa singolare ha anche denunciato il movimento di volere che lasciasse il proprio compagno (poi quando dite che non è una setta...). In particolare ha dichiarato di aver ricevuto "offese personali, minacce, gravissime ingerenze nella mia vita privata e nella mia libertà intellettuale. Il compagno della consigliera aveva il difetto di essere un giornalista che frequentava consiglieri di opposizione. Il sindaco Wheeler è anche famoso per essersi affidato ad Equitalia per la riscossione dei tributi non essendovi obbligato, tradendo il suo programma che diceva espressamente il contrario. Ma il sindaco non è la prima volta che ha tradito il suo programma dove parlava espressamente di bonifica ambientale in una zona che concesse, invece, per esercitazioni riguardanti i razzi Vega utilizzati per trasportare sonde nello spazio nell'era industriale Syndial una delle più inquinate della Sardegna.

Questo quadro devastante delle poche città amministrate dai 5Stelle non ci fa dormire sogni tranquilli. Già abbiamo riscontrato vari problemi in giunte come quelle di Favara e di Roma nel secondo round di amministrazioni conquistate dai grillini, ma quello che emerge chiaramente è il dilettantismo unito a regole interne rigide e talvolta stupide per di più applicate discrezionalmente.
A confronto la vecchia politica giganteggia rispetto ai dati esaminati. Ciò rende impossibile qualsiasi forma di evoluzione positiva della politica nel suo complesso. Chi scrive è convinto che senza i 5Stelle si sarebbe arrivati ad una sorta di '68 permanente con gente, sindacati e universitari in piazza, autunni caldi che avrebbero costretto i partiti a rinnovarsi ed a migliorarsi. C'era bisogno di gente più competente al potere ed invece abbiamo gente che si autoproclama onesta e che viene scelta con metodologie che nulla hanno a vedere con l'esperienza e il know how necessario per poter guidare un'amministrazione. Invece la protesta è confluita in un movimento che ha fatto della superficialità e dell'approssimazione una regola al grido di onestà, onestà, onestà tutto è possibile. E' come se avessero scelto noi che non sappiamo guidare nemmeno un gommone per sostituire Schettino. Voi ci salireste in una nave da crociera guidata da noi? Se ci salite noi diventiamo grillini, lo giuriamo!

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