“Virginia non ci siamo”: i romani bocciano senza appello il lavoro della Sindaca
Se si rivotasse oggi Virginia Raggi raccoglierebbe soltanto il 17,2% dei voti: la metà di quanto incassato appena nove mesi fa
E’ una Sindaca donna, una delle poche in Italia e una delle pochissime a guidare una città importante come la Capitale. E’ giovane e potrebbe essere la portabandiera di una generazione di ragazze ambiziose e capaci e invece Virginia Raggi non si può dire che stia facendo faville a Roma. A dirlo non siamo soltanto noi ma i romani che in un nuovo sondaggio la bocciano senza riserva.
Il sondaggio è stato realizzato dalla società di rilevazione Izi – e pubblicata sull’edizione locale di Repubblica.it – prendendo come campione un totale di 1.048 intervistati fra il 3 e il 6 marzo. E i numeri sono impietosi: quasi il 70% dei cittadini romani dichiara infatti di non apprezzare il suo operato, contro un risicato 22% che invece continua ad avere fiducia nelle sue capacità di governare.
Scrive Giovanna Vitale che “a bocciare la sindaca 5S sono ormai il 67,2% dei romani, poco meno di 7 su 10, con il 39,4% di grillini che condividono questo sentimento diffuso in città. Tant’è che se si rivotasse oggi Virginia Raggi raccoglierebbe appena il 17,2 per cento dei voti, contro il 35,2 registrato al primo turno delle ultime amministrative: esattamente la metà di quanto incassato appena nove mesi fa e piuttosto in fretta dilapidato. Per rendersene conto, d’altra parte, basta fare l’elenco degli elettori pentiti: da Cesare Romiti a Fiorella Mannoia, si fa ogni giorno più lunga la lista di chi, dopo averla vista all’opera, dichiara che non rifarebbe più quella scelta”.
Non c’è niente di cui rallegrarsi, sia chiaro, chi vive a Roma sa bene quanto sia costato il salto nel buio che la città ha fatto mettendosi nelle mani di un gruppo di sprovveduti. Perché alla fine conta soltanto una cosa: possiamo dire che la nostra vita a Roma sia migliorata con “l’avvento” di Virginia Raggi? Si legge ancora su Repubblica: “È il confronto con i sondaggi precedenti a fotografare la frana: nel novembre scorso, dopo 5 mesi di governo, un terzo dei romani giudicava ancora bene l’operato della Raggi (il 30,6%), oggi solo uno su quattro (il 21,9); mentre il 59,3 sosteneva che stava facendo male, contro il 67,2 di oggi. Negli ultimi quattro mesi, dunque, la percentuale di giudizi negativi ha subito un’impennata di 7,6 punti (quasi 2 al mese) e i giudizi positivi sono calati del 5,6%”.
Mesi ricchi di “avvenimenti significativi”: l’arresto di Raffaele Marra, le polizza vita a insaputadella Sindaca e gli avvisi di garanzia, poi le drammatiche dimissioni di Paolo Berdini e la vicenda dello Stadio (tutt’altro che risolta) e non irrilevante la pantomima di una Giunta che non riesce ancora ad essere completata.
*video a cura di Cristiano Bucchi
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