Morani , Grillo sapeva di firme false
Oltre a Di Maio anche leader M5s informato della contraffazione
(ANSA) - ROMA, 14 OTT - "L'inquietante vicenda delle firme false del M5s per la presentazione della lista alle elezioni comunali del 2012 a Palermo si arricchisce di nuovi elementi.
Oltre Luigi Di Maio, ancora una volta in difficoltà nella lettura delle mail, era stato informato delle circa duemila contraffazioni lo stesso Beppe Grillo. A rivelarlo - intervistato dal quotidiano 'La Stampa' - è il testimone oculare della falsificazione, il professor Vincenzo Pintagro. Al capo comico lo avrebbe riferito a Genova il titolare del locale dove si è materialmente compiuto il misfatto, Luigi Scarpello, un noto attivista grillino palermitano. Altro che M5s parte lesa, dunque". Così la vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, Alessia Morani.
Oltre Luigi Di Maio, ancora una volta in difficoltà nella lettura delle mail, era stato informato delle circa duemila contraffazioni lo stesso Beppe Grillo. A rivelarlo - intervistato dal quotidiano 'La Stampa' - è il testimone oculare della falsificazione, il professor Vincenzo Pintagro. Al capo comico lo avrebbe riferito a Genova il titolare del locale dove si è materialmente compiuto il misfatto, Luigi Scarpello, un noto attivista grillino palermitano. Altro che M5s parte lesa, dunque". Così la vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera, Alessia Morani.
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