Berlusconi e Lavitola a processo per compravendita senatori. “3 milioni per comprare De Gregorio”
Pubblicato il 23 ottobre 2013 17.00 | Ultimo aggiornamento: 23 ottobre 2013 19.47
di Redazione Blitz
ROMA – Silvio Berlusconi e Valter Lavitola a processo per la vicenda della compravendita di senatori.Lo ha deciso il giudice per l’udienza preliminare di Napoli Amelia Primavera. L’accusa, sostanzialmente, è quella di aver comprato il senatore Sergio De Gregoriocon un versamento da tre milioni di euro, per far cadere il governo allora presieduto da Romano Prodi.
Il processo nel quale Silvio Berlusconi e Valter Lavitola sono imputati per corruzione nell’ambito dell’inchiesta sulla presunta compravendita di senatori comincerà l’11 febbraio prossimo, davanti alla IV sezione del tribunale di Napoli.
Niente processo, invece, per Sergio De Gregorioche si è visto accogliere una richiesta di patteggiamento a 20 mesi di carcere. Il dispositivo – con il rinvio a giudizio per Berlusconi e Lavitola – è stato letto dal giudice Amelia Primavera dopo circa un’ora e mezza di camera di consiglio.
L’avvocato Carlo Fabbozzo, che assiste l’ex senatore De Gregorio, si è detto soddisfatto.
L’accusa: Per i pm il voto di De Gregorio fu comprato con tre milioni di cui due pagati “in nero” e uno con una donazione, ovvero un versamento, nelle casse dell’associazione del senatore, “Italiani nel mondo”.
1 commento:
Un uomo onesto deve andare avanti fino in fondo contro chi, in mala fede, lo attacca. E io non ho paura, costi quel che costi, come diceva Ambrosoli, andrò fino alla fine nei tribunali della Repubblica Italiana.
Posta un commento