Ragusa: la giunta M5S senza maggioranza. Piccitto furibondo con le opposizioni
La votazione sulla variazione di bilancio, 15 voti contro 15, ha decretato la bocciatura della delibera
La giunta grillina di Ragusa guidata dal sindaco Federico Piccitto è debole sui numeri della maggioranza. A certificare il disagio interno al M5S è stato il voto legato alla bocciatura delle variazioni di bilancio.
Si tratta di una variazione che riguarderebbe circa 20 milioni di euro e che l’assessore al bilancio Stefano Martorana aveva presentato articolando i correttivi su quattro delibere. La dead line è stata fissata al 31 dicembre, se si andrà oltre il comune potrebbe incorrere in procedure di infrazione con degli ingenti danni erariali.
Tutto è successo venerdì sera in aula dove erano presenti tutti i 30 consiglieri a conferma di un voto che si preannunciava sul filo del rasoio. La votazione, 15 voti contro 15, ha decretata la bocciatura della delibera. Ad essere ago della bilancia è stato il voto di Maria Rosa Marabita, esponente del Meet-up RagusAttiva, da sempre in contrapposizione con l’amministrazione pentastellata.
Ma il primo cittadino se la prende con gli avversari politici: “Un atto irresponsabile – ha commentato Federico Piccitto (foto) – Questo era un atto tecnico. Se l’opposizione vuole mandare via l’amministrazione presenti una mozione di fiducia”.
Ma a replicare c’è il capogruppo del Pd, Mario DAsta che attacca: “I grillini sono maestri nel rigirare la frittata. Il dato politico è uno e uno soltanto. La maggioranza, che accusa disagi, tra alti e bassi, ormai da quasi un anno, si è ormai sfaldata. Quindi – prosegue D’Asta – il sindaco Federico Piccitto, piuttosto che digrignare i denti, farebbe bene ad addivenire a più miti consigli e a farci sapere, piuttosto che lanciare accuse, in che modo intende amministrare la città nel prossimo futuro. Si cerchi un’altra maggioranza, se non la trova si dimetta altrimenti ad interessargli non è il destino di Ragusa ma la sua poltrona”.
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