domenica 10 aprile 2016

Ecco come governano #m5s tra Quarto e #Livorno
"INDAGATI

Cosa faranno ora gli "onesti", si dimetteranno come chiedono agli altri partiti in casi analoghi o diventeranno garantisti?
Per me c'è solo una soluzione, dimissioni e tutti a casa.
#nogarindimettiti

"Sono sei i nuovi capi d’accusa contestati agli indagati nell’ambito della maxi inchiesta della Procura di Livorno sulle presunte irregolarità nella gestione dell’azienda dei rifiuti. I reati compaiono nel decreto di perquisizione con cui i finanzieri si sono presentati ieri in Comune."
..."Capo E
Falso in bilancio
Finora nel mirino c’era stato il bilancio 2013, quello approvato da Cosimi nonostante il parere contrario dei revisori (“L’utile 2013 era falso, il bilancio doveva chiudere a meno 800mila euro”, disse il presidente del collegio Verugi). Ora ci finisce anche quello 2014, approvato da Nogarin anche stavolta col parere negativo dei revisori (“Il bilancio non rappresenta in modo veritiero e corretto situazione patrimoniale e finanziaria e risultato economico”, ha detto il presidente Carpano che ha impugnato i conti al tribunale delle imprese). Ma all’attenzione della procura ci sono anche il bilancio 2012 per le fatture extra-Tia di cui si parla sopra e la recente assunzione dei 33 precari."...
..."Capo F
Abuso d’ufficio sulla revoca Cda
Abuso d’ufficio. Il sesto reato ipotizzato riguarda l’atto di revoca firmato da Nogarin per il cda presieduto da Aldo Iacomelli datato 7 gennaio 2016: quel giorno è in programma la riunione del cda che deve deliberare il concordato. Ma il cda non si riunirà mai, perché quando Iacomelli varca la soglia di Aamps, un vigile gli notifica la revoca dall'incarico. Lo stesso accade al consigliere Di Gennaro. Il cda ha “ritardato l'adozione dei provvedimenti deliberati dal socio - vi si legge -, che sono urgenti e indifferebili”. E poi: “Le motivazioni addotte dagli amministratori di Aamps che hanno provocato il ritardo nell'assumere la delibera 152 (il concordato, ndr) inducono a ritenere che gli stessi non possiedono l'esperienza e le capacità per affrontare lo stato di crisi attuale”.
L’atto di revoca - che poi si scoprirà non essere mai passato al vaglio dell’avvocatura civica nè firmato da alcun dirigente ma essere stato redatto dall’avvocato Lanzalone - infrange però la delibera del consiglio comunale 95 del 2009, che regolamenta il procedimento di revoca degli organi delle partecipate e prevede una serie di adempimenti che nel caso specifico non vengono rispettati."

http://iltirreno.gelocal.it/livorno/cronaca/2016/04/06/news/inchiesta-aamps-le%20accuse-ombre-su-tre-bilanci-la-tia-e-il-milione-dalla-regione-1.13251916"

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dipocheparole     venerdì 27 ottobre 2017 20:42  82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...