Ieri Beppe Grillo ha pubblicato sul suo blog un post dal titolo “Euro, brrr che paura” nel quale elencava sette paure infondate sull’uscita dall’euro. Nell’articolo si elencavano sette argomenti che vengono utilizzati nelle discussioni sull’euroexit e che però sarebbero falsi: costi del mutuo, inflazione, conversione del conto corrente, conversione dei titoli di Stato, passaggio dall’euro alla lira, aumento della benzina, aumento dei prodotti importanti.
Nel post si fornivano brevi risposte alle domande poste da un immaginario interlocutore. Vediamo ad esempio la settima risposta, quella sui prodotti importati:
Questo problema, che esiste in particolare sui prodotti tecnologici, può essere risolto solo investendo in innovazione dopo la distruzione di aziende come Olivetti e il ridimensionamento di Telecom Italia. L’innovazione è l’unico modo per sviluppare il Paese, non certo rimanere nell’euro.Abbiamo storicamente sempre esportato e commerciato con i Paesi più vicini a noi, ma non perchè hanno l’euro, semplicemente perchè sono più vicini e la vicinanza geografica li rende i più facili con cui commerciare da quando c’era l’Impero romano.
Al contrario le esportazioni verso l’area euro sono in continua decrescita da quando abbiamo l’euro. Solo nel 2007 erano quasi il 60%, oggi meno del 50%. Le uniche aree in crescita per le nostre esportazioni sono quelle fuori dalla zona euro come evidenziato da studi sull’export italiano: “i mercati emergenti rappresentano attualmente la quota maggiore delle esportazioni, mentre la rilevanza dell’area euro si è notevolmente ridotta”
Non appena il post è stato pubblicato, il responsabile economico della Lega Nord e candidato del Carroccio alle Regionali in Toscana si è molto arrabbiato, dicendo che erano stati in buona parte copiati da un suo sito che affrontava il problema:
Il responsabile economico della Lega Nord si è dato da fare anche su Twitter:
Mentre un suo contatto ha messo a confronto i testi del blog e quelli del sito di Borghi, per poter meglio apprezzare le somiglianze (qui il PDF completo): Nel frattempo il candidato sembra piuttosto deciso:
E ha qualcosa da dire anche sulla bufala del referendum sull’euro:
Nessun commento:
Posta un commento