Liberi cittadini contro il regime partitocratico, i privilegi della casta sindacale della triplice, la dittatura grillina e leghista, la casta dei giornalisti
lunedì 21 gennaio 2013
Caro Santoro, ma ci voleva molto a capirlo? E adesso perché non lo spieghi a Travaglio chi è veramente Grillo. Vediamo se riesci a farglielo capire che Grillo è un populista racconta balle. Speriamo.
Michele Santoro contro Grillo e la “macchina del fango di sinistra”
17/01/2013 - A Servizio Pubblico il conduttore risponde alle critiche di tutti. Soprattutto a quelle dei colleghi
Michele Santoro contro Beppe Grillo. “Lui ha guadagnato soldi con la televisione e gli sponsor che io non ho mai avuto, ha la barca con cui andò da Berlusconi, le Ferrari… E poi mi dice che è Santoro che è andato da Berlusconi. Bene, se vuole vengo anche da Grillo, anche in piazza. Mi guarda come se fossi se stesso allo specchio, lui che non è mai stato San Francesco ma ora è Gesù, e mi imputa di tutto e pretende che io mi debba liberare dei soldi che lui stesso ha guadagnato con l’orribile televisione (non con il teatro, ‘ché si sa, è cosa onesta). ”
SANTORO E BEPPE GRILLO – Poi Santoro si arrabbia con il titolo del Corriere: “Dopo Santoro il PdL spera”: “C’era un sondaggio di Mannheimer che certificava la rimonta del PdL in Lombardia, ma era stato realizzato prima della trasmissione, e non dopo. Qualche giorno dopo è uscito un sondaggio in cui si parlava di due punti e mezzo; ma il confronto era con un mese prima…”. Santoro è un fiume in piena: “Possibile che nessuno conti nulla, dei media italiani, tranne noi? Quanto gli abbiamo regalato alla fine? Incredibile: Berlusconi era arrivato al 18% secondo Raitre, al 17% secondo Ballarò. Tutto qui?”.
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