mercoledì 10 luglio 2013

Questa è la lettera inviata alla gloriosa testata "La Provincia Pavese" per smentire una serie di bugie pubblicate dal giornale con dichiarazioni virgolettate di "anonimi sindacalisti" che si riducono ad un solo funzionario della CISL. La Direttrice ha pubblicato la lettera perchè obbligata. In caso contrario l'avrei denunciata. Ha dimenticato di scrivere solo l'ultima parte. E noi la pubblichiamo affinchè tutti la possano passare in rete ad altri. Ovviamente appare superfluo sottolineare che quando questao solito funzionario della Cisl deve "comunicare" sulla Provincia pavese trova sempre spazio. E' un sindacalista della CISL. E si sa quando uno è del PDL trova sempre spazio sulla Provincia Pavese con questa direttrice.


Gent.ma  Direttrice,
vengo a conoscenza di un articolo, riguardante la mia persona e la professione che esercito, pubblicato sulla Provincia Pavese in data sabato 29 giugno 2013.
Chiedo, ai sensi della norma vigente, la pubblicazione di mie precisazioni con riferimento alle inesattezze (sic!) contenute nell’articolo sopra citato.
1.     Nell’articolo viene riportato il punto di vista di sindacalisti senza precisare le loro generalità e a quale sindacato appartengano.
2.     Gli “anonimi sindacalisti” dichiarano che è stata comminata al sottoscritto, dirigente scolastico presso la scuola “G. Plana” di Voghera, una multa (n.d.r. di 350 euro) “ a causa di intemperanze del preside nei confronti dei sindacati generata dalla volontà manifestata dallo stesso di utilizzare una parte del fondo d’istituto per il pagamento di supplenze”. Altro motivo, ad avviso sempre dei “sindacalisti anonimi”, determinante per comminare allo stesso dirigente scolastico la multa sopracitata, sarebbe stata la constatazione da parte degli ispettori “ di una situazione di disagio e difficoltà di relazione tra Rubiconto e alcuni docenti, tale da impedire il sereno proseguimento scolastico, determinando in alcuni docenti il senso di sfiducia”.
Per quanto riguarda il punto 1) appare molto probabile desumere che “i sindacalisti anonimi” non siano poi tanti ma si riducano ad una sola persona, probabilmente rappresentante della CISL.
Per quanto attiene al punto 2) sarebbe stato sufficiente leggere il documento a firma del Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico regionale della Lombardia per comprendere che le ragioni della multa comminata al sottoscritto non sono quelle elencate dai “sindacalisti anonimi”.  Le motivazioni indicate nell’articolo sono, infatti, tutte false.
L’intemperanza del dirigente scolastico nei confronti del sindacato, l’utilizzo del fondo d’Istituto in maniera inappropriata, il clima scolastico non sereno all’interno della istituzione scolastica “G. Plana” non sono mai stati citati nel documento pervenuto al sottoscritto.
Il dirigente scolastico, infatti, è stato “multato” perché “ ha rilasciato più volte dichiarazioni contro l’amministrazione da cui dipende ed i suoi rappresentanti” (n.d.r. citazione autentica contenuta nel documento del Direttore Generale).
Il sottoscritto ovviamente, ritenendo la multa ingiusta e illegittima, ha già dato mandato ai propri legali di ricorrere avverso a tale decisione del Direttore Generale.

Al sottoscritto non restano che due amare considerazioni a conclusione di questa  vicenda, relativamente al ruolo della informazione e del sindacato in un paese democratico:
a.     I giornalisti, prima di pubblicare le dichiarazioni di “anonimi” dovrebbero verificare, con molta attenzione e serietà, le loro “fonti”. Infatti, qualsiasi “anonimo” potrebbe avere interesse a dichiarare il falso pur di danneggiare una persona a lui non gradita.
b.     Quando parliamo di crisi del sindacato bisognerebbe ricordare che la causa del discredito attribuibile alle organizzazioni sindacali è sempre riconducibile alla scarsa moralità e correttezza di alcuni sindacalisti che occupano posizioni apicali nella struttura di queste associazioni private. Per rinascere il sindacato dovrebbe trovare il coraggio di fare quello che si mette in atto tutti i giorni nei grandi e seri sindacati del nord Europa: espellere gli incompetenti e i personaggi dal profilo etico non specchiato.


Minori, lì 4 luglio 2013

Il Dirigente Scolastico
         Dott. Francesco Rubiconto

Nessun commento:

dipocheparole     venerdì 27 ottobre 2017 20:42  82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...