venerdì 23 agosto 2013

Ma con i problemi che ha il nostro paese dobbiamo discutere di amnistia? Ma Mauro mi faccia il piacere!


Berlusconi, il Pd contrario all'ipotesi amnistia

La soluzione pro Cav prospettata da Mauro fa insorgere il Pd. Zoggia: «Proposta indecente, Pdl non ci tiri per la giacca». E Lupi nega: «Non ci abbiamo mai pensato».

L'idea era stata lanciata dal ministro della Difesa, Mario Mauro.
Un'amnistia collettiva di cui potesse beneficiare anche Sivio Berlusconi, così da garantire la salvaguardia della pacificazione nazionale e impedire la formazione di una pericolosa crisi di governo.
Un'ipotesi che, in linea di principio, aveva incontrato pure i favori della Guardasigilli Anna Maria Cancellieri, disposta a riflettere sul provvedimento pur senza entrare nel merito delle ripercussioni politiche innescate da un'eventuale scappatoia per il Cav.
Il 23 agosto l'esponente di Scelta civica è tornato alla carica, spiegando le ragioni della sua proposta in un'intervista concessa aSussidiario.net.
MAURO: «SERVE UN ATTO DI REALISMO». «Propongo», ha spiegato Mauro, «un atto di realismo. Occorre ripristinare il senso dello stare insieme, che non è nelle corde naturali del centrodestra e del centrosinistra, è evidente, ma è qualcosa cui si è obbligati per le circostanze che il Paese sta vivendo. Sarebbe la premessa sulla quale far germogliare un'armonia, requisito indispensabile per parlare di giustizia, e arrivare a un atto di clemenza di iniziativa delle Camere, cioè un'amnistia».
«SISTEMA CARCERARIO INADEGUATO». Amnistia in cui ricadrebbe il caso di Berlusconi e «con lui le migliaia di detenuti in sovrannumero che affollano le carceri italiane in attesa di giudizio. Il sistema carcerario italiano è inadeguato e sta scoppiando. Non sono io a dirlo, lo dicono puntualmente ogni anno i magistrati in apertura dell'anno giudiziario».

Zoggia: «Pdl la smetta, proposte indecenti».

Se la proposta di Mauro ha immediatamente incontrato i favori del Popolo della libertà, lo stesso non si può dire sul fronte Partito democratico.
«Il Pdl insiste nel cercare dal Pd ciò che non può ottenere, perché è contro la legge», ha tuonato Davide Zoggia, responsabile organizzazione della segreteria. «È ora di dire basta», ha aggiunto, «e di finirla anche con i continui ripescaggi dell'idea di amnistia per salvare Berlusconi. Sta diventando una storia indecente, oltre che imbarazzante per coloro che avanzano queste proposte».
«SI ASSUMANO RESPONSABILITÀ».«Faccio mie le parole di Michele Serra», ha proseguito Zoggia, «che questa mattina (23 agosto, ndr) ha posto alcune domande ineludibili nella sua rubrica: 'È il Pd o il Pdl a ritrovarsi con un leader condannato definitivamente per frode fiscale (cioè per avere creato fondi neri all'estero, sottraendoli al fisco, per più di 270 milioni di euro)? È il Pd o il Pdl a pretendere che questo suo leader fuorilegge ottenga, non si sa bene sulla base di quali principi e perfino di quale logica, una specie di salvacondotto che gli consenta di continuare a fare politica?'. Il Pdl si assuma le sue responsabilità e la finisca di tirare la giacca del Pd».
«TUTELARE INTERESSI DEL PAESE, NON DEL CAV». Netto anche il giudizio di Danilo Leva e Sandro Favi, rispettivamente responsabile Giustizia e Carceri del Pd.
«Come già più volte dichiarato nelle scorse settimane, siamo nettamente contrari a un provvedimento di amnistia», hanno dichiarato, «la tempistica del provvedimento, tra l'altro, fa sorgere il dubbio che l'emergenza che il Pdl vuole affrontare non riguarda tanto le sorti della popolazione carceraria italiana quanto quelle di una sola persona, Berlusconi. È l'unica cosa che interessa al Pdl. Ma non è nell'interesse dell'Italia».
LUPI: «MAI PENSATO ALL'AMNISTIA». Maurizio Lupi, al meeting di Comunione e liberazione, ha provato a gettare acqua sul fuoco, negando di aver mai preso in considerazione un simile scenario.
«Amnistia? Non ne abbiamo parlato», ha dichiarato il ministro per le Infrastrutture, «ci sono tante proposte in giro. Questa non l'abbiamo mai presa in considerazione».
Venerdì, 23 Agosto 2013

1 commento:

Unknown ha detto...

Incredibile, scandaloso, vergognoso.......

dipocheparole     venerdì 27 ottobre 2017 20:42  82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...