Di Maio: «Landini? Un altro che vediamo in tv da 20 anni»
Il vicepresidente della Camera boccia la coalizione sociale promossa dal segretario Fiom: «Non abbiamo bisogno di nuovi partiti». E rilancia il tema del reddito di cittadinanza: «780 euro per 9 milioni di persone. Sfidiamo il Pd a dimostrare che i soldi non ci sono»
«Ogni giorno si annuncia la nascita di un nuovo partito, ma la vita degli italiani non migliora. Non abbiamo bisogno di nuovi partiti». È il commento di Luigi Di Maio alla nascita di una coalizione sociale promossa dal segretario della Fiom Maurizio Landini. Il vicepresidente della Camera ha parlato con i giornalisti nella sua città, Pomigliano D’Arco, in provincia di Napoli, a margine di una manifestazione elettorale per le Comunali del 31 maggio. «Adesso – ha detto di Maio – si presenta sulla piazza un altro nome che vediamo in tv da 20 anni. È solo l’ennesimo simbolo».
Intervista a Luigi Di Maio
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REDDITO DI CITTADINANZA, DI MAIO: «780 EURO PER 9 MILIONI DI PERSONE. I SOLDI CI SONO» – Di Maio ha poi rilanciato il tema del reddito di cittadinanza. Su questo punto il Movimento 5 Stelle sarebbe disponibile ad aperture al Pd. «È la nostra priorità – ha detto -: 780 euro al mese e 3 proposte di lavoro a chi oggi non ha un lavoro ed è sotto la soglia minima del reddito di dignità». «C’è una cosa – ha continuato il vicepresidente della Camera – che nessuno dice in questa terra: che molti cittadini campani, pugliesi, lucani, calabresi, lo stanno prendendo questo reddito, ma lo stanno prendendo in altri paesi, perché sono emigrati in Inghilterra o in Germania. Su questo siamo disponibili a parlare (con il Pd, nda). Speriamo che il Commissione lavoro al Senato il ddl acceleri in modo che possiamo arrivare ad un risultato per 9 milioni di cittadini italiani che oggi non hanno nulla. Le coperture le abbiamo individuate. La sfida che lanciamo al Pd è dimostrare che le coperture non ci sono».
ELEZIONI, DI MAIO: «ARRIVEREMO A DECINE DI BALLOTTAGGI. SPERO NELLA PRIMA REGIONE A 5 STELLE» -Sulle Elezioni Regionali, infine, Di Maio si è mostrato ottimista: «Siamo una forza politica che ha 5 anni. Sui territori stiamo crescendo e a questo giro abbiamo candidati di alto profilo che ci permetteranno nei comuni di arrivare a decine di ballottaggi. E spero che arriveremo alla prima regione governata dal Movimento 5 Stelle».
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