Germania
Fedelissima della Merkel, Annette Schavan rischia il posto. L’anno scorso il titolare della Difesa era stato costretto alle dimissioni per lo stesso motivo
“Ha copiato la tesi”, sotto accusa la ministra dell’Istruzione
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
ANDREA TARQUINI
BERLINO — La maledizione dei ministri copioni, o presunti copioni, torna a pesare sul governo di Angela Merkel. Questa volta il caso è ancor più imbarazzante: perché manca appena un anno alle elezioni politiche federali e la Germania vive già in campagna elettorale. E perché, per amara ironia, sotto accusa è proprio la responsabile della Pubblica istruzione. Annette Schavan, democristiana come la cancelliera e ritenuta nel novero dei leader governativi a lei più vicini, deve difendersi dal grave sospetto di aver ampiamente plagiatola sua tesi di dottorato.
Oggi Angela Merkel l’ha difesa in pubblico, ma con toni che ad alcuni sono apparsi un po’ esitanti e timidi. Domani la commissione d’esame dell’università di Duesseldorf, dove Frau Doktor Schavan conseguì il dottorato, esprimerà il suo giudizio. Ma secondo anticipazioni fornite fin da domenica da Der Spiegel, sospetti e indizi sono pesanti. «Ho piena fiducia nella ministro », ha insistito Merkel. Ma la situazione sembra diventare di ora in ora più imbarazzante per il governo. Annette Schavan non rischia soltanto la revoca del titolo di dottore: viste le rigorose, severe abitudini del mondo politico tedesco e l’acceso clima elettorale, quindi il timore di reazioni dell’opinione pubblica, potrebbe anche perdere il posto. Nel 2011, finì così la carriera politica dell’allora ministro della Difesa, il giovane, allora popolarissimo barone Karl-Theodor zu Guttenberg. E in quel caso fu proprio Frau Doktor Schavan trale prime voci a levarsi contro il collega, condannando il suo comportamento come «un caso vergognoso». Adesso tocca difendersi proprio a lei, che è la massima responsabile dell’Istruzione nazionale e quindi anche del controllo sulla serietà degli studi, delle tesi e degli esami.
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