Egregio Segretario del Partito Democratico,
lei continua ad affermare che i leghisti non sono razzisti. La senatrice Finocchiaro aggiunge che i militanti della Lega sanno amministrare bene e sono radicati nel territorio.
Dopo aver tappezzato le città ed i paesi d’Italia di manifesti nei quali venivano evidenziate tutte le “porcherie” votate dalla Lega Nord negli ultimi 15 anni di governo con il Signor B. adesso Lei scopre una Lega Nord democratica e non razzista.
Le assicuro che di federalismo, a partire da Bossi fino all’ultimo militante della Lega Nord, questi non ne sanno niente.
Certo sono ben radicati nel territorio, perché assatanati come sono, ormai lasciano le briciole anche al PDL: Fondazioni di Banche, Aziende Municipalizzate, Dirigenze ASL, Dirigenze degli Uffici Scolastici Regionali e potrei continuare all’infinito. Più o meno quello che fate voi quando raramente riuscite a vincere una elezione in provincia di Pavia. E’ per questo forse che vi intendete bene con la Lega Nord. Ed a Voghera, seguendo il manuale della equa “spartizione partitocratica” avete designato nel Consiglio di Amministrazione della ASM un vostro tesserato che vota tutte le delibere in simbiosi con Musti. Così il Signor Alpeggiani, attualmente autosospesosi dalla politica (non si capisce in che senso) perché indagato dalla Procura di Pavia, ha scelto sia i consiglieri di maggioranza che quelli di opposizione nel Consiglio di Amministrazione dell’ASM.
La Lega Nord è quella della foto: un partito marxista-leninista come lo definisce Maroni.
Per noi rimane solo un partito eversivo che ha come finalità quella di separarsi dall’Italia ed una sola parola d’ordine: SECESSIONE.
Ma stia tranquillo Signor Bersani, mentre lei, per mero calcolo elettorale parla in politichese, più o meno come fa il segretario del PD vogherese, noi vigileremo affinché il nostro paese non vada a finire nelle mani di quattro “ignoranti celtici”.
Nessun commento:
Posta un commento